Dal 25 marzo e fino al 30 giugno i pendolari che utilizzano i treni gestiti da Trenitalia potranno presentare nelle biglietterie, allegando i titoli di viaggio originali, la domanda per ottenere il bonus sui ritardi che hanno dovuto subire lo scorso anno.
La novità, come sottolinea l’assessore regionale ai Trasporti, Barbara Bonino, è che “per la prima volta tutti i pendolari piemontesi possono ottenere il bonus, anche quanti sono abbonati alle tratte sovraregionali, in passato esclusi: era inammissibile che continuassero ad esserci utenti di serie A e di serie B. Abbiamo così rimediato alle carenze ereditate dalla passata gestione, introducendo il criterio della residenzialità: così, tutti i titolari di abbonamenti annuali o mensili, relativi a tratte con origine o destinazione in Piemonte, potranno accedere al rimborso, che tiene conto degli aumenti tariffari in quanto è calcolato sui prezzi validi dal 1° gennaio 2012”. Potranno quindi beneficiare del bonus i titolari di abbonamenti annuale o mensile a tariffe regionale, sovraregionale, Formula e Piemonte Integrato, mentre vengono esclusi i titolari di abbonamenti settimanali o di tariffe di altre regioni.
Per quanto riguarda le condizioni di riscossione, gli utenti in possesso di abbonamenti regionali o sovraregionali potranno scegliere tra la richiesta di rimborso e l’emissione di un nuovo abbonamento mensile gratuito. Per quanto riguarda gli abbonamenti Formula Zone, quelli che includono anche tratte Trenitalia avranno diritto allo sconto del 50% di un mensile, mentre gli altri del 40%. Invece, per le soluzioni Piemonte Integrato (treno+bus) i rimborsi sugli abbonamenti mensili saranno i seguenti: 41% per la Novara-Varallo, 48% per la Ceva-Ormea, 25% per la Tortona-Arquata e 31% per l’Alessandria-Acqui Terme, l’Alessandria-Ovada e la Tortona-Novi Ligure.