Ieri a Torino, nella sede dell’assessorato alla Sanità, il presidente della Regione e l’assessore regionale alla Sanità hanno incontrato i nuovi direttori generali delle aziende sanitarie piemontesi e hanno assegnato, insieme ai vertici dell’assessorato, gli obiettivi relativi ai rispettivi mandati. Nell’occasione i direttori hanno firmato i contratti formalizzando l’accettazione degli incarichi.

 

Al primo posto degli obiettivi assegnati ai direttori – nuovi e riconfermati – c’è la riduzione dei tempi di attesa, seguita dal sostegno al nuovo Cup unico per le prenotazioni, dallo sviluppo della sanità digitale, dall’attuazione del Piano della cronicità e della rete delle Case della Salute, dall’applicazione del Piano di edilizia sanitaria.

 

Le scelte che hanno portato alla nomina dei direttori sono state effettuate solo sulla base delle competenze e sono state indipendenti da ogni valutazione di tipo politico, come hanno voluto ricordare il presidente della Regione Piemonte e l’assessore alla Sanità, precisando come lo stesso criterio verrà adottato per la scelta dei direttori amministrativi e sanitari da parte dei direttori generali. Ora l’importante – hanno aggiunto – è iniziare subito con il lavoro, partendo da una sanità che in questi anni è riuscita a uscire dal Piano di rientro e a recuperare l’equilibrio economico pur conservando un elevato standard qualitativo, ma che deve concentrarsi sulle nuove priorità: riduzione delle liste d’attesa, sviluppo dell’assistenza territoriale, applicazione del Piano della cronicità, adeguamento strutturale e tecnologico.

 

Nel corso dell’incontro è stato anche ufficializzato il nuovo incarico assegnato a Danilo Bono, che ha lasciato la direzione dell’Asl Cn2 per lavorare presso l’assessorato alla Sanità della Regione Piemonte: da domani, 1° giugno, sarà il nuovo responsabile della Programmazione sanitaria.