Un articolato e dettagliato percorso ha permesso alla struttura di gastroenterologia del Cardinal Massaia di Asti di ottenere la preziosa certificazione Iso.
“L’adeguamento alle norme Iso a cui è arrivata la nostra struttura – afferma il direttore della gastroenterologia Mario Grassini -, rappresenta l’ultimo passo di un lungo percorso che è partito dal chiedersi come poter migliorare la propria attività, individuando le necessità e le migliori modalità possibili di lavoro, nella propria realtà”.

La definizione del proprio contesto, delle proprie possibilità, delle opportunità realizzabili di miglioramento portano ad un’approfondita analisi del rischio per ogni singolo percorso/attività, individuando le modalità di controllo e miglioramento, grazie ad indicatori misurabili che consentano di tenere sotto controllo il sistema organizzato.
“Il concetto base è che l’approccio di “qualità”, di analisi e gestione del rischio – prosegue Grassini -, deve essere un momento motivazionale del gruppo che partecipa attivamente, come gruppo e come singolo, al mantenimento e al miglioramento del proprio sistema di lavoro organizzato, portando, ognuno per le proprie competenze, elementi di controllo e incremento delle attività specifiche”.

Un riconoscimento, dunque, al lavoro di équipe che ha saputo condividere un percorso di motivazione al conseguimento di un obiettivo di alto profilo professionale che ha, come “ricaduta” un migliore servizio erogato ai cittadini.
“L’accreditamento professionale è la strada verso cui deve sempre più orientarsi il sistema sanitario – ha dichiarato il direttore generale dell’Asl At Ida Grossi. – Il nostro obiettivo è quello di aggiornare la tecnologia perché sia sempre più sicura ed efficace. La gastroenterologia è, per sua mission attività proiettata sulla tecnologia. Inoltre e me lo si conceda senza false modestie, la nostra gastroenterologia è una delle migliori del Piemonte.  Grazie al personale. Grazie per la passione nel far bene le cose”. Orgogliosa di questa certificazione si dice il direttore sanitario d’Azienda Emma Zelaschi che si unisce ai ringraziamenti e ai complimenti per il lavoro di squadra. 
A consegnare il certificato la dott.ssa Gariglio rappresentante di Bureau Veritas che ha sottolineato la conferma di un grande impegno a 360 gradi per tutti coloro che credono in questo percorso. Una gestione comune nell’alimentarlo e nello strutturare la certificazione.