Presentato alla Confartigianato di Asti l’accordo di collaborazione tra Associazione Artigiani della Provincia di Asti e Anpas, Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze Comitato Regionale Piemonte volto al benessere della collettività locale in modo da favorire inoltre la crescita e il sostegno delle Pubbliche Assistenze astigiane, quali associazioni di volontariato, attraverso la devoluzione del 5 per mille. Il progetto prevede che le somme trasferite dalle imprese e persone fisiche iscritte alla Confartigianato Asti, a seguito della predisposizione delle denunce dei redditi, siano interamente ripartite tra le associate Anpas della provincia di Asti con vincolo all’acquisto di autovetture, ambulanze o attrezzature specifiche per rendere sempre più efficaci ed efficienti i servizi resi ai cittadini del territorio astigiano. Alla presentazione dell’accordo sono intervenuti Biagio Riccio, presidente Confartigianato Asti, Giansecondo Bossi, direttore Confartigianato Asti, e Luciano Dematteis, presidente Anpas Piemonte. 
«L’accordo tra la Confartigianato di Asti e Anpas Piemonte – afferma Luciano Dematteis, presidente di Anpas Piemonte – grazie alla intermediazione nel nostro e loro consigliere Giuseppe Inquartana, è un esempio di come sia possibile coniugare attività non profit con attività profit. L’iniziativa legata alla raccolta del 5 per mille permetterà a chi farà questa scelta di reinvestire sul territorio, a favore di tutta la popolazione della provincia di Asti, i soldi comunque versati con la denuncia dei redditi. Una commissione mista composta da rappresentanti di Confartigianato Asti e Anpas Piemonte deciderà, a fronte delle richieste che perverranno dalle Pubbliche Assistenze, come intervenire avendo sempre come obiettivo il miglioramento del servizio che già queste associazioni svolgono a favore della popolazione. Ci auguriamo che questa iniziativa venga ripresa anche in altre province. Questo aiuterà il volontariato Anpas a essere sempre più vicino e pronto a soddisfare i bisogni della collettività, come già sta facendo da più di cento anni».
«Questa splendida iniziativa – continua il presidente Confartigianato Asti, Biagio Riccio – non fa che evidenziare quanto i colleghi artigiani abbiano a cuore il benessere della collettività. Come il nostro dirigente Giuseppe Inquartana, molti altri nostri iscritti si sono adoperati e si adoperano per il sociale, ed in molte occasioni, hanno raggiunto dei traguardi importantissimi, oserei dire strabilianti. Questa collaborazione con Anpas Piemonte ci permetterà di monitorare l’uso del 5 per mille per impiegarlo equamente sul tutto il territorio provinciale, magari in quelle piccole realtà che sovente sono penalizzate dalle ridotte dimensioni, ma si contraddistinguono per il grande cuore dei loro volontari e per la encomiabile qualità del servizio svolto».
Anpas Piemonte è il Comitato Regionale che riunisce le Pubbliche Assistenze presenti nella Regione Piemonte e che coordina, in particolar modo, l’attività delle sette Pubbliche Assistenze aventi sede legale e operativa all’interno della provincia di Asti.
Le Pubbliche Assistenze dell’astigiano Croce Verde Asti, Croce Verde Mombercelli, Croce Verde Montafia, Croce Verde Montechiaro, Croce Verde Montemagno, Croce Verde Nizza Monferrato, Pubblica Assistenza Tonco Frinco-Alfiano Natta sono complessivamente dotate di 35 ambulanze attrezzate per il soccorso emergenza urgenza 118 e per il trasporto sanitario di infermi, di 19 autovetture per l’accompagnamento sociosanitario di persone in difficoltà e per il trasporto disabili. In totale le associazioni Anpas della provincia di Asti contano 776 volontari attivi sul territorio e 725 soci sostenitori, annualmente assicurano 32.906 servizi alla popolazione dei propri territori di competenza con una percorrenza complessiva di 1.281.897 chilometri.