accordo coldiretti saclàE’ stato rinnovato anche quest’anno l’accordo della filiera orticola piemontese degli associati Coldiretti con la “F.lli Saclà Spa”. Saranno almeno 9 mila i quintali totali di ortaggi locali che quest’anno saranno ritirati dall’azienda conserviera astigiana. L’accordo di fornitura va in porto due mesi prima rispetto all’anno passato, con la sottoscrizione fra la F.lli Saclà e la cooperativa Orto Piemonte. “Siamo soddisfatti – commenta il presidente Coldiretti Asti, Roberto Cabiale – per questa ulteriore conferma da parte della F.lli Saclà. Il contratto di filiera quinquennale, stipulato tre anni fa, è stato confermato anche quest’anno, dopo il notevole incremento quantitativo dei conferimenti registrato l’anno scorso. Praticamente invariate le referenze, alcuni prezzi sono stati ritoccati verso l’alto, nonostante il momento congiunturale sicuramente difficoltoso per tutti”. L’importante e prestigiosa azienda conserviera dell’Astigiano, si rifornirà dagli orticoltori Coldiretti delle province di Asti, Alessandria, Torino e Cuneo, di carote, cavolfiori, cipolle rosse e bionde, peperoni, rape, scalogno e sedani bianchi e verdi. Grazie alla capillare assistenza tecnica Coldiretti erogata alle imprese associate, che fornisce le massime garanzie qualitative dei prodotti, nei centri di lavorazione, presso la cooperativa agricola “Orto Piemonte”, saranno raccolti e semilavorati gli ortaggi per poi conferirli alla Saclà. Naturalmente ai produttori saranno garantiti prezzi adeguati e soprattutto la certezza della collocazione del prodotto senza particolari problemi. Da parte sua anche la F.lli Saclà avrà le massime garanzie qualitative, la costanza delle forniture e, soprattutto, il forte valore aggiunto del territorio piemontese. “Siamo veramente soddisfatti – conferma il presidente di Orto Piemonte, Renzo Allegretti – sia per i prezzi spuntati con l’azienda agroalimentare, sia per i  notevoli quantitativi delle forniture. Significa anche che abbiamo lavorato bene durante le precedenti campagne, siamo riusciti a mettere a regime le coltivazioni e ad organizzare al meglio il sistema di lavorazione del prodotto”. “Un ringraziamento particolare – sottolinea Roberto Cabiale – va all’amministratore delegato della F.lli Saclà Spa, il Cavaliere del Lavoro Lorenzo Ercole, e con lui a tutto il management dell’azienda, per il rinnovato impegno verso il territorio e il Made in Italy. Al contrario di quanto a volte accade in altre realtà, un’azienda che produce, come la F.lli Saclà, ha capito l’importante valore aggiunto offerto dal territorio e dai produttori locali”.