CAPITOLOUn “Solenne Capitolo della Douja d’Or” per chiudere solennemente il Settembre astigiano quello celebrato dall’Ordine dei Cavalieri delle Terre d’Asti e del Monferrato domenica scorsa. Dopo la dieci-giorni all’Enofila, i riflettori si sono spostati verso il Monferrato Casalese, terra leggendaria di Aleramo, e precisamente nell’antica “Tenuta Santa Caterina” di Grazzano Badoglio. Qui, la famiglia di Guido Carlo Alleva ha accolto le Autorità ed i numerosi ospiti in una storica proprietà agraria, frutto di un singolare recupero architettonico, in cui tradizione e innovazione tecnologica ne fanno uno degli esempi capofila del territorio in termini di promozione enologica. “Per il Solenne Capitolo dedicato alla Douja d’Or – sottolinea il Gran Maestro Giuseppe Bracciale – il nostro Ordine ha scelto una meta capace di esprimere al meglio la bellezza dei paesaggi del vino unitamente alla valorizzazione dell’edilizia enologica, della tecnica produttiva e dei vitigni storici”. Nel corso della cerimonia capitolare – che ha visto tra gli altri l’intervento del Presidente della Camera di Commercio di Asti Mario Sacco portavoce dei successi del Salone Nazionale di Vini Selezionati Douja d’Or da poco concluso – sono entrati a far parte dell’Ordine: il Cavaliere d’Onore On.le Roberto Cota Presidente della Regione Piemonte e due Buoni Vignaioli: Guido Carlo Alleva, titolare della Tenuta Santa Caterina e Michelino Rovero, della Ditta F.lli Rovero di San Marzanotto, in quanto vincitori dell’Oscar della Douja d’Or 2012. Al termine della cerimonia i convenuti si sono spostati, per il convivio, al ristorante “Il Bagatto”, dove l’arte culinaria di Franca Poggio e del suo staff familiare si è sposata al pregio della migliore produzione enologica della “Tenuta Santa Caterina”, con un brindisi particolare riservato alla Barbera d’Asti Superiore docg 2009 “Setecapita”, Oscar della Douja d’Or al concorso enologico 2012. Per tutti gli ospiti, infine, il tradizionale “menù d’autore” in omaggio, a firma dell’Artista della Vite e del Vino Valter Piccollo, per un souvenir d’arte del Solenne Capitolo dedicato alla brocca dorata testimonial dell’Astigiano nel mondo.