antennistiE’ stato pubblicato sul sito del Comune l’elenco degli antennisti certificati, aderenti a Confartigianato e CNA che hanno sottoscritto e il protocollo di intesa finalizzato a garantire ai cittadini astigiani l’assistenza tecnica necessaria a risolvere il problema della visione in televisione di Rai 3 Lombardia in luogo di Rai 3 Piemonte al prezzo calmierato forfetario di 20 euro Iva compresa. Gli elenchi, forniti dalle due associazioni di categoria, sono sulla home page del Comune www.comune.asti.it alla voce “novità del sito”. “E’ il primo caso in Italia –ha dichiarato la Prof.ssa Adriana Marchia, già membro del Comitato regionale per le comunicazioni del Piemonte in occasione delle paresentazione dell’iniziativa- in cui si realizza una collaborazione di questo genere nell’interesse dei cittadini”. Durante la scorsa estate il Sindaco aveva scritto proprio al del Comitato regionale per le comunicazioni e alla Rai segnalando che molti cittadini in provincia di Asti non riescono a vedere Rai 3 Piemonte, ma ricevono solo Rai 3 Lombardia. Dalla collaborazione con le associazioni degli impiantisti è emerso che la gran parte di questi casi può essere risolta semplicemente con una corretta sintonizzazione dell’apparecchio, che può però richiedere (per la particolare e anomala vicinanza delle frequenze dei due segnali) una particolare perizia. In altri casi invece possono essere necessari interventi più complessi da valutare caso per caso. In basa al protocollo, Confartigianato e CNA mettono a disposizione un elenco di impiantisti certificati che si impegnano a svolgere l’attività di sintonizzazione dei televisori (e quindi risolvere in gran parte dei casi il problema) al prezzo calmierato forfetario di 20 euro Iva compresa. “E’ evidente –ha dichiarato il sindaco- che si tratta di un prezzo molto modesto se si tiene conto che l’installatore ha costi di manodopera, di benzina, di assicurazione e manutenzione del mezzo, etc., per questo a nome della Città ringrazio le associazioni e gli artigiani che aderiscono, poiché rendono un servizio soprattutto agli anziani e ai soggetti che fanno più fatica a destreggiarsi con le nuove tecnologie”. Alla presentazione dell’iniziativa per Confartigianato aveva partecipato il presidente regionale degli impiantisti Pierangelo Binello, il Presidente Provinciale degli Antennisti Marco Bosticco e Cristina Baccichetto; per CNA il direttore Giorgio Dabbene con  il delegato provinciale dell’Unione di  categoria Stefano Frullini e la responsabile impiantisti Serena Castiglione. In base al protocollo il Comune si è anche impegnato a inserire in una prossima variante al Regolamento Edilizio la prescrizione che le nuove costruzioni o i fabbricati oggetto di radicale ristrutturazione, siano dotati degli spazi tecnici necessari alla corretta realizzazione degli impianti.