Che in Polonia stia rapidamente crescendo l’interesse per il vino è cosa nota, ma il successo riscosso a Varsavia ha davvero rappresentato un segnale forte e incoraggiante. Pienamente positivo quindi il bilancio per la tappa polacca di “Barolo & Friends Event”, la kermesse su cibo e vino che continua a presentare in giro per l’Europa i più celebri prodotti eno-alimentari piemontesi. Fra i vini che hanno condiviso la scena con Barolo, Barbaresco e Nebbiolo ci sono stati, apprezzatissimi, Barbera e Freisa d’Asti, Ruchè di Castagnole Monferrato, Bonarda, Malvasia di Castelnuovo Don Bosco, Monferrato Rosso, Gavi e Moscato d’Asti. Parlano i numeri: oltre 400 i visitatori professionali – importatori, distributori, giornalisti, ristoratori – impegnati in degustazioni e contatti con la trentina di produttori piemontesi presenti. Gran pienone anche ai seminari, due sul vino – i “cru” del Barolo e i grandi vini del Piemonte – e uno dedicato a prodotti alimentari d’eccellenza: i formaggi, presentati in abbinamento con salse e conserve, e il cioccolato nelle sue varie declinazioni, accompagnato da grappe e amari. In tutti i seminari è stato necessario aggiungere posti supplementari, per permettere a un maggior numero di operatori di approfondire la conoscenza dei prodotti sotto la guida di noti giornalisti di settore. Alla robusta presenza di operatori ha fatto seguito l’incredibile affluenza di pubblico: oltre 800 i winelover, che hanno affrontato lunghe code per entrare nelle sale dello storico hotel Bristol Le Meridien e degustare i vini e le specialità alimentari presentate. Un pubblico attento e competente, fra cui spicca nettamente la presenza di trenta-quarantenni, con “quote rosa” degnamente rappresentate. L’occasione di incontrare a Varsavia i vini piemontesi ha attratto anche personaggi noti della scena gastronomica polacca, fra i quali chef stellati e popolari conduttori di programmi televisivi: gradita la presenza della star della gastronomia polacca – il giovane cuoco Tomasz Jakubiak. Anche le istituzioni hanno voluto essere presenti: il Nunzio Apostolico, Monsignor Celestino Migliore, piemontese di nascita, ha voluto sottolineare il carattere laborioso e tenace dei suoi conterranei cuneesi, testimoniato dalla qualità del vino che sanno produrre. L’Ambasciatore d’Italia in Polonia, Ill.mo Riccardo Guariglia, ha invece ricordato i rapporti sempre più stretti e profondi che legano i due Paesi, culminati lo scorso luglio con la visita del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Una curiosità fatta notare insieme dal Nunzio e dall’Ambasciatore: in entrambi gli inni nazionali italiano e polacco è contenuto un riferimento all’altro Paese. L’evento ha incluso anche gli aspetti turistici: un seminario guidato da Mauro Carbone, direttore dell’Ente Turismo Alba, Bra, Langhe e Roero e dai rappresentanti della Strada del Barolo e Grandi vini di Langa, ha presentato ai tour operator e giornalisti specializzati le attrattive del territorio regionale, aprendo la strada a nuove collaborazioni. Allo straordinario successo di pubblico dell’evento fa eco la soddisfazione dei produttori presenti: molti i contatti con i buyer – che hanno intuito le potenzialità che i nostri vini e specialità alimentari possono avere sul mercato polacco – e con cui si stanno definendo accordi per l’importazione e la distribuzione. In conclusione, da questo primo “assaggio” reciproco emergono prospettive talmente promettenti da far considerare di fare il bis, e di inserire la Polonia nel già fitto calendario degli eventi “Barolo & Friends”.