notiscordardimeMurales, pulizia delle aule, piantumazioni di piante e fiori nei cortili, ritinteggiature degli spazi comuni: torna sabato 15 marzo Nontiscordardimé di Legambiente, la giornata nazionale di volontariato dedicata alla qualità e alla vivibilità degli edifici scolastici, rivolta a tutte le scuole di ogni ordine e grado. Un momento di educazione alla cittadinanza attiva per i ragazzi, utile inoltre per fare presente alle amministrazioni eventuali carenze e necessità di intervento negli edifici. Quest’anno la giornata di volontariato ambientale coinvolgerà in Piemonte circa 55 scuole e 6500 ragazzi. “Nontiscordardimé – spiega Francesca Gramegna, direttrice di Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta – vuole essere una grande giornata di festa e di impegno collettivo per salvaguardare, tutelare e valorizzare la scuola e il territorio in cui si vive. La scuola è un importante bene comune, un laboratorio che produce e diffonde bellezza, un luogo primario per la formazione alla cittadinanza e la sperimentazione della convivenza civile e un presidio di qualità del territorio. Da sempre Legambiente crede che non si possa parlare di rigenerazione urbana senza prendere in considerazione l’interscambio fra scuola e territorio: una scuola in grado di sensibilizzare le nuove generazioni alle tematiche ambientali e di promuovere, attraverso progetti didattici di alta qualità, buone pratiche di cittadinanza attiva e di sostenibilità del territorio. In tal senso, riteniamo che sia proprio l’edificio scolastico a rappresentare questa sinergia. Per questo dopo anni di disinvestimento nelle scuola pubblica aspettiamo fiduciosi che questo governo avvii il nuovo corso come annunciato. Ci auguriamo che mettere mano all’edilizia scolastica non sia solo un intervento materiale, ma che sia l’occasione per ripensare la scuola e le sue funzioni rispetto al territorio ed alla qualità dello sviluppo del Paese. Le classi che partecipano a Nontiscordadimè testimoniano proprio questo bisogno e se ne assumono la responsabilità facendo cose concrete per migliorare la qualità delle scuole stesse”. Da anni Legambiente denuncia la necessità di un impegno maggiore delle istituzioni per mettere in sicurezza molti edifici scolastici e il suo dossier Ecosistema Scuola riporta dati ancora molto preoccupanti: in Piemonte il 38,7% delle scuole necessita di interventi di manutenzione urgente, il 20,2% sono prive del certificato di agibilità e il 76% non ha il certificato di prevenzione incendi. Numeri che confermano lo stallo in cui si trova la qualità del patrimonio dell’edilizia scolastica, che fatica a migliorare. Tantissimi gli appuntamenti e le attività previste in tutto il Piemonte per Nontiscordardimé. In più di 20 scuole di Torino e provincia alunni, genitori, insegnati e volontari dell’associazione saranno impegnati nella riqualificazione di aule e spazi comuni. Nel capoluogo sono coinvolti i licei Cattaneo, Giordano Bruno, Majorana ed il Primo Liceo Artistico dove le classi quinte daranno spazio alla propria creatività realizzando diversi murales. Altre iniziative sono in programma a Chieri, Venaria, Ivrea, Caluso, Chiusa San Michele, San Raffaele Cimena, Sant’Ambrogio, Sciolze e Torre Pellice. In provincia di Cuneo, ad animare la campagna saranno gli 11 plessi dell’istituto comprensivo Oltrestura dove i ragazzi delle scuole elementari e medie metteranno a dimora piante aromatiche impreziosendo giardini e cortili. Pitture a terra, un piccolo orto e alcune panche di legno verranno realizzate invece nella scuola di Cellarengo, in provincia di Asti, nell’ambito del progetto annuale “Vorrei un cortile che…”. Anche a Novara la campagna di Legambiente ha raccolto molte adesioni: sono 12 le scuole d’infanzia, primarie e secondarie di primo grado che realizzeranno piccoli lavori di miglioria degli arredi, tinteggiature e sistemazione di fioriere.