“Il primo prefetto donna è un bellissimo regale di Natale fatto dal Governo alla Provincia di Asti”. Sono queste le parole della vicepresidente del Consiglio regionale, Mariangela Cotto, alla notizia della nomina di Paola Picciafuochi alla guida della Prefettura astigiana.
Con rammarico, ma con forte apprezzamento per il suo operato – sottolinea Cotto – saluto con stima il prefetto Antonio De Bonis, che tuttavia sarà premiato da un prestigioso incarico a Pisa. Allo stesso tempo esprimo grande soddisfazione per la nuova nomina che dimostra come la nostra Provincia abbia consolidato il primato della rappresentanza femminile”.
Asti nel panorama nazionale si contraddistingue per l’alto numero di incarichi ricoperti da donne. “Una Presidente della Provincia, due consigliere regionali, dieci donne in Provincia, nove in Comune, sedici donne sindaco. Questi – aggiunge Cotto – sono soltanto i numeri della politica, ma in realtà sono molte le donne dalla carriera ormai consolidata, spesso sotto silenzio, in ogni campo della vita sociale, culturale ed economica”.
Secondo la vicepresidente “la nomina di un prefetto donna ad Asti lancia un segnale forte. Occorre proseguire su questa strada, cercando di valorizzare appieno la professionalità delle donne,  prendendo esempio dalle pioniere come Luigina Ottaviano e Francesca Baggio che hanno aperto la strada verso il riconoscimento dell’abilità e delle peculiarità femminili nel mondo del lavoro e dell’impegno sociale”.