UNESCOIl presidente della Regione e l’assessore regionale al Paesaggio ritengono che il riscontro positivo dell’Icomos (l’istituto tecnico che valuta le proposte di candidatura all’Unesco) ai Paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato è la dimostrazione che il lavoro di squadra svolto nei mesi scorsi dalla Regione con l’Associazione per il Patrimonio dei Paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato, le Province di Asti, Alessandria e Cuneo, i Ministeri per le Politiche agricole e per i Beni culturali e Siti ha consentito di compiere un importante passo in avanti verso l’esito finale. Secondo il presidente e l’assessore la candidatura piemontese è ad un passo dall’iscrizione nella cosiddetta “World Heritage List”, in quanto la seconda ispezione effettuata nel settembre scorso ha permesso all’Icomos di superare tutte le criticità tecniche segnalate dopo la prima visita. Questo importante risultato consente pertanto di procedere positivamente in vista dell’appuntamento del prossimo giugno a Doha, in Qatar, quando il Comitato per il Patrimonio mondiale Unesco emetterà la decisione definitiva. Per l’assessore regionale al Paesaggio il traguardo della candidatura costituisce anche il miglior biglietto da visita per il territorio piemontese in vista dell’Expo 2015.