Un concerto di musica classica nel bosco aprirà la sesta edizione di Verdeterra, in programma dal 9 al 31 maggio ad Asti e in vari centri della provincia. La rassegna è dedicata quest’anno ai paesaggi fragili: intorno al bello e al brutto del paesaggio, quindi dentro a uno studio puntuale delle componenti che lo costituiscono, ruoteranno le varie iniziative.

Ideata dall’Associazione culturale Comunica, la manifestazione è organizzata insieme agli Assessorati all’Ambiente del Comune di Asti e della Provincia, Ente Parchi Astigiani, Coldiretti, Biblioteca Astense, Fondazione CRT e, per la prima volta, Cooperativa La Pervinca.

Presentata oggi nella conferenza stampa ospitata in Provincia, Verdeterra si aprirà sabato 9 maggio con l’inaugurazione del percorso naturalistico “I crotin-chiesetta di Sant’Andrea” interno ai boschi di Valmanera. Il Comune ha disposto il recupero del tracciato grazie al Gruppo di protezione civile “Città di Asti”; al termine della passeggiata, limitata a 50 persone, si terrà il concerto del Gruppo di musica da camera dell’Associazione per le attività musicali degli studenti universitari del Piemonte diretto dal Maestro Ugo Piovano.

Altre escursioni naturalistiche, su tracciati tutti da scoprire, si avranno a Castell’Alfero (lungo il percorso “Verdecammino”) e Cocconato, (“Bric Serre”, tra le frazioni Tuffo e Cocconato).

La Coldiretti proporrà una camminata a Nizza tra cascine e vigneti, con degustazioni “in diretta”, la Pervinca tre passeggiate la domenica mattina nelle aree protette dell’Astigiano. Una di queste comprenderà la lezione guidata dell’erborista Eliana Fassio nel Giardino delle Aromatiche in Val Sarmassa. L’Osservatorio del paesaggio, attraverso Marco Devecchi, condurrà la visita guidata alla canonica di Vezzolano e al suo contesto ambientale.

Tre gli appuntamenti dedicati ai giardini privati (a Viatosto, Isola d’Asti e Settime), tra campi di lavande, rose, iris e alberi curiosi. L’Ente Parchi coordinerà le scuole (oltre 250 alunni coinvolti), che al parco fluviale di Antignano daranno vita a un inedito esperimento di paesaggi visivi e sonori. La Provincia inaugurerà le due sezioni del Frutteto della memoria nel parco di Rocchetta Tanaro (a maggio) e a Cisterna (a ottobre). 

Di libri si parlerà con lo chef Diego Bongiovanni, autore di “Ricette con i fiori”, Maria Fiora Chiusano e Gabriele Maroni, che firmano il libro per ragazzi “Il viaggio nel tempo di Teofilo Quadrifoglio”.

Imponente la partecipazione delle scuole alle attività didattiche di “Mangiami subito! Storia di una mela a chilometro zero” condotte dall’animatore Mauro Stringat. Già coinvolti 132 bambini  della direzione didattica di Canelli, mentre 525 alunni delle primarie di Asti lavoreranno a maggio e altre 21 classi della provincia saranno impegnate da settembre.
Fedele alla tradizione di lasciare impronte sul territorio, Verdeterra a fine maggio presenterà la trasformazione di tre luoghi anonimi (se non brutti) individuati a Asti, Montiglio Monferrato e Roccaverano: l’architetto Piergiorgio Pascolati li “ridisegnerà” con soluzioni di spesa inferiori ai tremila euro. I progetti saranno consegnati alle tre Amministrazioni Comunali con la speranza che vengano realizzati. L’iniziativa è promossa insieme a La Stampa, i cui lettori nelle settimane scorse hanno segnalato una trentina di luoghi da recuperare.

Infine il concorso fotografico on line “Effetti dissonanti”: gli appassionati sono invitati a inviare una fotografia sulle brutture del paesaggio. Le immagini più significative saranno pubblicate, a maggio, sui giornali locali (La Stampa, La Nuova Provincia, Il Corriere dell’Astigiano, Gazzetta d’Asti) sul sito di Comunica (www.comunica-asti.it), dove è possibile leggere il regolamento, e su quello di Radio Asti Europa (www.radioasti.it). Al primo classificato un pranzo “a km zero”, per due persone, in un agriturismo dell’Astigiano.

I depliant di Verdeterra sono in distribuzione all’Atl di piazza Alfieri, all’Urp del Comune, in piazza San Secondo, alla Biblioteca Astense. Il programma si può scaricare anche dai siti www.comunica-asti.it e www.comune.asti.it