Gli avvocati Federico Garrone e Aldo Mirate  hanno gettato le basi affinchè si possa salvare dal degrado Villa Badoglio, una  bellissima costruzione del XIX secolo posta sulla collina che da San Marzanotto guarda su Asti.  Regalata dall’Amministrazione Provinciale negli anni Trenta del secolo scorso al  generale per avere conquistato l’impero d’Etiopia ha sempre avuto una vita  travagliata. Gli eredi di Badoglio nel ridonarla alla Provincia avevano posto un  vincolo: la villa può essere utilizzata solo per finalità sociali. Ristrutturata negli anni  Novanta con fondi governativi per essere utilizzata come ostello della gioventù è  andata in disuso. Ora, la Provincia, per realizzarne un utile, vorrebbe venderla ma  non può farlo per il citato vincolo. Oggi, i due legali, su suggerimento degli ex  presidenti della circoscrizione di San Marzanotto Mariangela Cotto, Felice Sismondo  e Carlo Sabbione, hanno regalato al presidente della Provincia Marco Gabusi un parere pro veritate. Nel documento, spiegano gli avvocati, i  vincoli posti dagli eredi, in base all’articolo 794 del codice civile, sono illeciti. Ora se  gli eredi daranno parere favorevole la villa potrà essere venduta e  riavere una nuova vita.