libriDomenica 18 maggio alle 17.30  in Biblioteca Astense si terrà la presentazione del volume “Vorrei rubare un mazzo di stelle” di  Luigia Lucia Freschi (Team Service Editore, 2014).

Il libro, opera prima della scrittrice, non è un romanzo né un’autobiografia, pur presentando aspetti di entrambi questi generi; è una storia  carica di emozione, di sofferenza, di malinconia e di ricordi, ambientata nel Piemonte del secondo dopoguerra, che vede come protagoniste una bambina, sua madre e la natura che le circonda; ma è il racconto dello scorrere di un’infanzia e di un’adolescenza negli anni ‘ 50/’60, tra vicende in cui molti potranno riconoscersi. Scorrono nei capitoli del libro episodi semplici, quotidiani, autentici,  vissuti allora e narrati oggi con gli occhi stupiti di una bambina che cresce con pochi beni materiali, ma circondata da affetti,  resa forte dalla tenerezza materna e soprattutto da una profonda empatia con la natura. La protagonista riuscirà, facendo leva su questi sentimenti, a superare prove dolorose e a crescere conservando ricchezza di sentimenti e capacità di suggestione emotiva.

Il libro, che è stato valutato positivamente nella prima selezione del programma di Rai 3 Masterpièce tenutasi a Roma nel settembre 2013 e sarà presentato da Silvana Alessandria con Pierluigi Amisano.

Letture di Mariella Ariatta e Mauro Crosetti, melodie con l’arpa di Nuccia Scoglia.

 

Luigia Lucia Freschi, nata nel 1952 in provincia di Treviso, si trasferisce da piccolissima in Piemonte con la famiglia.  Conseguita la maturità magistrale, dopo un breve periodo di insegnamento in un istituto per ragazzi diversamente abili, lavora a Torino come impiegata in un’importante industria tessile.  Sposata e con un figlio, oggi, in pensione, ha realizzato il sogno di vivere immersa nella natura delle colline astigiane.

Vorrei rubare un mazzo di stelle è il suo primo romanzo.