NIZZA MONFERRATO – Sabato 8 e domenica 9 giugno a Nizza Monferrato, la tradizionale corsa delle botti e Monferrato in Tavola. Le due manifestazioni rappresentano i due aspetti dello stesso evento: la Corsa delle Botti è un evento spettacolare, agonistico e rievocativo, il Monferrato in Tavola concilia la tradizione gastronomica con un territorio che sul tema ha molta voce in capitolo. È tra gli eventi più importanti del basso Astigiano e attira un pubblico variegato sia per provenienza che per aspettative per la possibilità di trascorrere un fine settimana all’insegna dell’enogastronomia e della rievocazione storica. Specie negli ultimi anni, alla manifestazione partecipa un pubblico proveniente non solo dalle regioni italiane confinanti con il Piemonte, ma anche dalla vicina Svizzera e, sempre di più, anche dalla Francia, dalla Germania e dai paesi nordici. Con la Corsa delle Botti si è voluto recuperare una parte di storia di fine ottocento-primi del novecento, che sebbene relativamente recente, narra di una società profondamente diversa da quella attuale, una società fatta soprattutto di artigiani e contadini. Si tratta di due manifestazioni che, anche se utilizzando due metodologie diverse, insieme e in maniera coordinata presentano un territorio, la sua cultura, la sua storia, i suoi prodotti e la sua gente. Corsa delle Botti. Si svolge a Nizza Monferrato, il secondo fine settimana di giugno. Giunta ormai alla trentunesima edizione (la prima volta si disputò nel 1978), la manifestazione rievoca il tempo in cui i garzoni dei bottai, artigiani di cui Nizza era ricca, nei primi del ‘900 incontrandosi per le contrade della città facevano a gara tra di loro per consegnare i fusti in legno alle cantine. Alla manifestazione partecipano da 13 ditte vinicole del territorio che si affronteranno già dal pomeriggio di sabato, in maniera indiretta, facendo il giro di qualificazione a cronometro  per determinare i tempi dai quali dipenderanno le posizioni nella griglia di partenza nelle semifinali del pomeriggio. Nelle semifinali e nelle finali le squadre partendo da piazza Garibaldi dovranno cercare di guadagnare nella migliore posizione possibile la via Maestra. Ogni squadra è formata da 3 o 4 spingitori (più un responsabile) che, a turno, possono scambiarsi il compito di spingere la botte. Un solo concorrente, per volta, deve spingere la botte. Un’apposita giuria controlla l’andamento della gara e l’osservanza del regolamento e, in casi di irregolarità, può squalificare la squadra. La botte da spingere è il caratello con capacità di circa 700 litri e deve pesare almeno 100 kg. Per essere ammessa alla corsa il fusto viene quindi pesato e controllato (sabato pomeriggio) per verificare il requisito di peso (almeno un quintale) e marchiato a fuoco in caso positivo (onde anche evitare la sostituzione con una botte più leggera). Il pubblico può seguire già dal sabato pomeriggio il rito della marchiatura a fuoco delle botti che risultino regolari alla pesatura. A seguire si svolgono le prove di qualificazione per determinare le posizioni di partenza nella gara. La gara si svolge la domenica pomeriggio con tre batterie di semifinali e la finale, offrendo al pubblico uno spettacolo per tutto il pomeriggio. Monferrato in Tavola.  Piazza Garibaldi ospita questa manifestazione enogastronomica. Il grande ristorante all’aperto ospita da 13 pro loco  che preparano alcuni tra i piatti della ricca tradizione locale. I piatti verranno accompagnati dai vini delle aziende vinicole che partecipano alla Corsa delle Botti. Il turista avrà la possibilità di degustare dei piatti preparati e cucinati secondo le ricette tradizionali (per quanto possibile preparati e cotti sul momento), utilizzando le materie prime locali, e con una varietà di scelta non riscontrabile in un unico ristorante. Questa manifestazione intrattiene il pubblico nei momenti alternativi alla Corsa delle Botti, a partire dal sabato tardo pomeriggio e fino alla domenica sera. Per poter acquistare i piatti occorre utilizzare i “Carlini”, un’apposita moneta metallica (in tre tagli: ½ carlino, 1 carlino e 3 carlini) il cui valore nominale è pari all’Euro (cioè 1 carlino = 1 euro). Ci si potrà procurare i carlini presso i due punti cassa sulla piazza Garibaldi ove si svolge la manifestazione. E inoltre… Lo spettacolo si arricchisce  anche di altri eventi: tra una manche e l’altra il pubblico sarà intrattenuto dalle esibizioni degli sbandieratori, della banda musicale cittadina.
Il Foro Boario ospiterà, per tutta la duratadella manifestazione, MonferratoExpo in collaborazione con i negozianti nicesi.
Domenica, nell’area antistante il Foro Boario si potrà girare tra i banchi dei tre mercatini: il mercatino dei produttori agricoli, dell’artigianato e dell’antiquariato.