“Che cosa ci ha insegnato la visita al campo di concentramento di Mauthausen-Gusen”: lo   racconteranno, all’esame che li attende da questa mattina, i sedici alunni di terza media che di   recente hanno partecipato al viaggio della memoria promosso dall’Israt.   I ragazzi sono i vincitori del concorso organizzato dal Comune e dedicato a Enrica Jona.   La loro esperienza è stata condivisa insieme alle insegnanti Marinella Gavazza, Daniela Ventura e   agli altri partecipanti (complessivamente 45) al viaggio, condotto dal direttore dell’Israt Mario   Renosio: per i giovani una tappa di crescita e consapevolezza etico-civile.    Molto coinvolgente la visita ai Memoriali di Mauthausen e Gusen, la discesa della “scala della   morte” (186 gradini percorsi dai deportati costretti a lavorare nella cava di pietra sottostante), la   lettura delle testimonianze degli ex prigionieri astigiani a Mauthausen Renato Fracassi, Carlo   Laiolo, Natalino Pia, Gino Valenzano, la storia di Vittorio Benzi, catturato a 17 anni, a Vinchio, con   un gruppo di partigiani.   Tra le altre tappe del viaggio, quella al Memoriale di Bolzano a ricordo del campo di   concentramento e smistamento dei prigionieri destinati ai lager nazisti.