Il neo assessore regionale all’Innovazione Agostino Ghiglia, ha accolto con soddisfazione la firma del decreto sulla digitalizzazione dei testi scolastici da parte del ministro all’Istruzione Francesco Profumo, innovazione che partirà dall’anno scolastico 2014/1015 e che interesserà gradualmente le classi della scuola primaria e secondaria di primo e secondo grado. “Finalmente un buona iniziativa da parte del Governo dei tecnici, dopo tanti tagli subiti dalle Regioni – dichiara l’assessore Ghiglia – Il decreto è un importante passo avanti nel processo di innovazione del nostro sistema scolastico e più in generale sul fronte della digitalizzazione dei testi, un tema che vede la Regione Piemonte tra le regioni all’avanguardia nel panorama italiano”. Grazie alla collaborazione col Centro Nexa su Internet & Società del Politecnico di Torino il Piemonte è infatti la capitale italiana di Creative Commons, il progetto che favorisce il rilascio di contenuti in rete secondo il principio “alcuni diritti riservati”. Le licenze Creative Commons sono già state utilizzate per la pubblicazione di grandi quantità di contenuti didattici e scientifici, favorendo la diffusione della conoscenza. Sempre nell’ambito della collaborazione col Centro Nexa si colloca il progetto “SeLiLi”, ovvero, il Servizio Licenze Libere, che offre sostegno tecnico e giuridico a chi volesse utilizzare licenze come le Creative Commons per iniziative didattiche, culturali o imprenditoriali. “Non dimentichiamo che la Regione, su preciso input del Presidente Cota, sta investendo a tutto tondo sull’innovazione – precisa Ghiglia – come dimostra ad esempio il Piano strategico sull’ICT piemontese avviato nel 2011, che si propone di dar vita ad una vera e propria Agenda digitale per il Piemonte, e il recente accordo da 90 milioni di euro siglato con il Ministero dello Sviluppo Economico, che aumenterà la disponibilità di banda larga e ultra larga su tutto il territorio, potenziando la competitività del Piemonte”.