Con il motto “Vivere è fare festa insieme”, si terrà nel tardo pomeriggio di giovedì 15 dicembre (dalle 17 alle 19, nella palestra scolastica di via Martorelli) la festa per il terzo compleanno di Caffelatte, il progetto di informazione, riflessione e integrazione su cultura, religione e mediazione dell’Istituto. Sarà una giornata a due livelli, tra festa e riflessione, partecipazione e dialogo: è previsto l’intrattenimento musicale (il tema è “Il vento porterà”), affiancato da una raccolta di testimonianze sul cammino fatto sinora e sul bisogno di pace e tolleranza, mentre un buffet multietnico offrirà l’ideale suggello al pomeriggio di festa. Nato dalla forte esigenza avvertita a tutti livelli dopo il vile attacco dell’Isis alla redazione di Charlie Hebdo, Caffelatte può contare su un gruppo di lavoro formato da allievi, docenti, mediatrici culturali ed esperti (che, in questi tre anni, si sono settimanalmente incontrati in orario extrascolastico). Inizialmente l’attenzione si è focalizzata sull’elevato tasso di immigrati stranieri frequentanti il Castigliano (fra cui sono numerose le fila delle seconde generazioni di religione islamica). Come il latte sa integrarsi con il caffè, elementi differenti ma complementari possono e devono fondersi, vincendo pregiudizi e contraddizioni legati all’inserimento nel nuovo contesto o ai contrasti con le famiglie d’origine. La scelta del nome è diventata così una logica conseguenza, sotto il coordinamento di Laurana Lajolo e dei docenti dell’Istituto Roberta Borgnino e Paolo Maccario.