Ancora qualche settimana di prove e poi il palcoscenico della “prima” sarà tutto per loro: è fissato per mercoledì 17 aprile il debutto dei bambini di Isola d’Asti con lo spettacolo teatrale “Il fiore del mistero”. Nata nell’ambito della rassegna “I mesi del giallo”, promossa dall’Associazione culturale Comunica, la rappresentazione sarà proposta nel cartellone di Fiori in Fiera, la principale manifestazione voluta dal Comune. Lo spettacolo nasce dalla rielaborazione di “Braccio di morto”, tra le fiabe tradizionali italiane raccolte da Italo Calvino. E’ la prima volta che le scuole isolane, che partecipano alle iniziative dei “Mesi del giallo” da sei anni, si cimentano con il teatro, che non è solo gioco: la fiaba rappresenta, infatti, il punto di partenza di un percorso educativo che offre la possibilità ai bambini di esplorare, attraverso il linguaggio teatrale, il mistero, la paura e il coraggio. Da gennaio il progetto, condotto dall’Associazione culturale Officina LS, coinvolge i 64 allievi della primaria Tartaglino e l’ultima classe della scuola d’infanzia Cardinale Sodano. Il testo e la regia sono affidati a Mario Li Santi; è parte integrante della rappresentazione un video, in cui sono protagonisti gli stessi bambini, firmato da Giuseppe Li Santi. All’allestimento dello spettacolo partecipano attivamente i docenti dei due plessi. “I bambini – spiega Rosalia Gravetti, coordinatrice della primaria – sono molto coinvolti e, come insegnanti, apprezziamo in particolare, il lavoro di regia messo in campo. Ci auguriamo che una nuova esperienza teatrale possa trovare posto anche nella prossima edizione dei Mesi del giallo”. Accanto a Rosalia Gravetti c’è una nutrita schiera di colleghi: Irene Ponchione, Michaela Sticco, Daniela Nosenzo, Marisa Cantatore, Tiziana Forno, Maria Luisa Demicheli, Giusi Foglio Stobbia, Maristella Fornaca, Bruno Baratta. Intanto i bambini continuano nelle prove e si preparano all’evento: l’appuntamento è per il 17 aprile al Centro Congressi, attesi genitori e amanti del mistero, del teatro e della curiosità.