PALAZZO LASCARISRiforma della governance dell’Ente per il diritto allo studio universitario e adozione di nuovi criteri per l’assegnazione delle borse di studio: sono le conclusioni della seduta di ieri del Comitato regionale di coordinamento delle Università del Piemonte, svoltasi nella sala Giunta del Palazzo della Regione in piazza Castello a Torino. La riunione ha visto la partecipazione del neo assessore con delega ai Rapporti con l’Università, Riccardo Molinari. “Si è trovato un accordo – ha detto l’assessore Molinari al termine della seduta – per l’utilizzo dei criteri europei Ects (European credit transfer and accumulation system) nell’assegnazione delle borse di studio agli studenti universitari. Parametri migliorativi rispetto a quelli in uso fino all’anno scorso, quando era sufficiente avere una media degli esami universitari del 25 per accedere alle borse”. Secondo i criteri ECTS la fascia di merito viene calibrata in rapporto alle difficoltà dei singoli corsi universitari. La condivisione sul tema, ha assicurato l’assessore, è piena: adesso tocca al tavolo di lavoro affinare gli aspetti tecnici. “La scelta della Regione – ha proseguito Molinari – è di premiare i meritevoli anche se privi di mezzi e a fronte delle minori risorse che nei bilanci degli ultimi tempi sono assegnate al diritto allo studio”. Quanto al tema della riforma della governance dell’Edisu, la Regione ha proposto la creazione di un comitato di indirizzo che garantisca la presenza di rappresentanti del corpo accademico e studentesco, approvata dal Coreco. Nel corso della seduta, ha concluso Molinari, è stata anche discussa l’esigenza di un maggior coinvolgimento dell’Università del Piemonte Orientale nella gestione dell’Edisu anche attraverso l’individuazione di un riferimento dedicato all’interno dell’ente per il diritto allo studio.