Bel pomeriggio martedì 11 ottobre per gli allievi della scuola professionale Apro di Canelli grazie  all’incontro con Valerio Pagliarino, sedicenne liceale a Nizza Monferrato, inventore di “Laserwan”  un sistema di connessione a banda ultralarga per velocizzare i dati Internet nelle zone poco servite  dalla rete. Invitato da Ivan Patti, direttore dell’istituto, il giovane di Castelnuovo Calcea ha  accettato con entusiasmo di testimoniare la sua “avventura”, di cui hanno parlato molto Tv e giornali.  Grazie al suo progetto, Valerio è risultato il vincitore di Eucys concorso dell’Unione Europea per  giovani scienziati, una manifestazione che vedeva in lizza 150 giovani inventori, che hanno portato  a Bruxelles idee, modelli, prototipi, strumenti e tecnologie di ogni genere.  “Con i ragazzi del settore elettrico di Apro si è creata subito sinergia – fanno sapere dalla scuola -.  Valerio ha dimostrato, nonostante la giovane età, ottime capacità di comunicatore, una curiosità e  una passione per la tecnologia straordinarie, che hanno subito conquistato i suoi coetanei.  Con semplicità ha raccontato il percorso che lo ha portato a completare il progetto e a depositare la  domanda di brevetto: dapprima il sostegno della sua scuola e l’idea di partecipare al bando europeo,  poi la sua intuizione, quella di utilizzare la luce laser come veicolo per trasmettere i dati Internet,  sfruttando come strutture gli esistenti tralicci dell’alta tensione. Infine le sperimentazioni casalinghe  e l’assemblaggio del prototipo. I risultati gli hanno subito dato ragione.  Dopo la partecipazione nella primavera scorsa ad una selezione è arrivato il via libera per la  possibilità di rappresentare l’Italia all’Eucys. Tante le domande. Tanta l’ammirazione per un ragazzo  semplice, che ha invitato tutti a coltivare i propri sogni e a credere nel proprio talento”. “Mi piacerebbe avere avuto a disposizione un laboratorio come il vostro – ha detto Valerio – avrei creato meno  problemi a mia mamma, visto che molti esperimenti li ho fatti a casa, in cucina!”