Ancora pochi giorni per iscriversi alla seconda edizione del Master in Management e creatività dei Patrimoni Collinari, realizzato dall’Università degli Studi di Torino, Dipartimento di Management e Dipartimento di Scienze Economico–sociali e Matematico-statistiche e diretto dal Prof. Riccardo Beltramo. C’è tempo fino al 1 marzo per partecipare al master universitario di primo livello nato da un’idea di soggetti ed enti del territorio coordinati dalla Fondazione Giovanni Goria in collaborazione con il Polo Universitario Asti Studi Superiori. Gli Obiettivi: Il corso di studi, integrato da una serie di esperienze sul campo, intende fornire al partecipante qualificate competenze nella gestione innovativa e creativa, sia in ambito privato che pubblico, in settori dell’economia e della società in generale, sui quali si registra una crescente attenzione come quelli dell’ambiente, del turismo e dell’agroalimentare. Settori finalizzati alla sostenibilità e alla tutela della biodiversità e di uno sviluppo armonico tendente alla crescita, ma anche alla tutela del paesaggio e dei beni comuni in un’ottica di innovazione di prodotto, di comunicazione creativa e di internazionalizzazione. 
Prendendo a modello, in modo comparativo, casi di territori collinari a vocazione vitivinicola come Langhe-Roero e Monferrato, Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco dal 2014, il Master investe sulla capacità dei distretti culturali, turistici, produttivi e paesaggistici, di strutturarsi in termini competitivi, oltre che di diffondere un sapere esportabile in contesti diversi sotto forma di pratiche di gestione ad alto contenuto professionale ed organizzativo in imprese di produzione, distribuzione e di servizio. Destinatari : si tratta di un master per ogni tipo di laurea, costruito secondo gli standard internazionali, che permette di aggiornare e specializzare le competenze professionali acquisite in precedenti corsi universitari e/o attraverso l’esperienza professionale. Il profilo professionale che si intende formare: è quello di un “Maestro di Territorio”, capace di promuovere l’applicazione e la diffusione di conoscenze e competenze legate alla governance, alla conservazione ed innovazione del patrimonio culturale, fonte di eccellenza per il distretto. Tale figura potrà operare in qualità di manager o imprenditore culturale, nonché prestare la sua opera come consulente. E’ possibile inviare la propria candidatura entro il 1 marzo 2016, compilando l’apposito form sul sito della Fondazione Giovanni Goria, www.fondazionegoria.it Per informazioni: Fondazione Giovanni Goria 0141.231496