Provincia di Asti, Ufficio Politiche Giovanili, Associazione Libera, Polizia Postale e Associazione Mani Colorate hanno costruito una sinergia operativa per offrire ai giovani astigiani stimoli e strumenti qualificati per l’utilizzo consapevole di internet e dei nuovi media, svolgendo una ricerca sui rischi dell’uso non corretto di internet e dei social network, con l’obiettivo di rilevare i comportamenti più ricorrenti della popolazione giovanile. Nel progetto sono coinvolti gli studenti di due classi prime di istituti superiori di Asti (Artom e Monti), che lavoreranno in simultanea con studenti francesi di pari età, nell’attuazione di un percorso di formazione in parallelo e con momenti di scambio nei rispettivi paesi. Martedì 16 e giovedì 18 ottobre il gruppo di esperti ha incontrato la classe prima LB dell’Istituto Monti e la prima E dell’Istituto Artom di Asti, somministrando agli studenti un questionario elaborato dalla redazione della Web TV sulla conoscenza e l’utilizzo dei nuovi media. “Vista l’importanza tra i giovani dell’uso consapevole di Facebook – sostiene Giuseppe Cardona, assessore alle politiche giovanili della Provincia di Asti – quale strumento di comunicazione e socializzazione, è fondamentale, anche alla luce degli ultimi fatti di cronaca, seguire i ragazzi facendo loro comprendere l’utilizzo appropriato dei social network e dei nuovi media, evitando così di creare gravi danni alla persona come il furto dell’identità”.