Oggi, giovedì 17 dicembre 2015, l’Assemblea dei soci di Gaia ha approvato lo schema di bando proposto per la gara ad evidenza pubblica con cui si individuerà il socio privato e si fisseranno i termini della gestione dei rifiuti prodotti dai Comuni Soci per i prossimi 15 anni. L’Assemblea ha anche approvato il nuovo Statuto di Gaia e i Patti Parasociali, due documenti che definiscono i rapporti tra i soci pubblici e il soggetto privato sia dal punto di vista della gestione operativa dell’azienda sia per gli equilibri nelle future decisioni societarie. La stazione appaltante della gara sarà il Comune di Asti e i partecipanti accetteranno quanto indicato nei documenti approvati oggi dall’Assemblea. Soddisfazione per il presidente di Gaia Luigi Visconti: “Dopo aver disegnato il futuro dell’azienda attraverso il Piano Industriale 2015-2018, in questo anno di lavoro siamo riusciti a comporre documenti in grado di portare avanti i progetti tutelando i soggetti pubblici coinvolti, lo sviluppo dell’azienda e il benessere futuro del territorio. Attraverso molteplici incontri con i rappresentanti dei Comuni Soci abbiamo trovato una sintesi che dà le più ampie garanzie giungendo a questo passaggio fondamentale che ci permette di procedere”. “Nel frattempo sono notevolmente migliorate le condizioni” prosegue il Presidente “nel 2015 l’azienda si è ulteriormente valorizzata: chiuderemo per il secondo anno consecutivo con un buon utile, abbiamo decisamente abbassato il debito verso le banche e l’accordo con il comune di Cerro Tanaro darà ulteriore respiro alla discarica. Tutto ciò concorre ad aumentare il valore dell’azienda: chi vorrà il 45% di Gaia dovrà riconoscere un importo sensibilmente più elevato di quanto ipotizzato all’inizio del progetto”.