L’Asti Calcio rischia seriamente di ripartire dalla Promozione. Oggi alle 17 nessuno era in grado di sapere se Claudio Dondi, amministratore delegato dei galletti, avesse versato i 26 mila euro di fidejussione per l’iscrizione al campionato di serie D. Ieri c’è stato un estremo tentativo dell’ex presidente Pier Paolo Gherlone di coinvolgere il Comune e il sindaco Fabrizio Brignolo. Era atteso anche Dondi che però pare non si sia mosso dalla sua Mantova. La società biancorossa, sempre tramite la persona di Gherlone che detiene ancora il 30% delle quote societarie ma non ha nessun potere di firma, ha provato a fare ricorso alla Covisoc che venerdì ratificherà le regolarità delle iscrizioni. Ma difficilmente l’Asti a questo punto sarà ammesso. In questo caso i galletti ripartiranno dalla Promozione o, se faranno richiesta, dall’Eccellenza.
Asti Calcio. Salta l’iscrizione alla serie D
