TOSI ASTI VOLLEYE’ un po’ la sua vittoria, senza nulla togliere al resto del gruppo: la copertina questa settimana è tutta per lei, Serena Tosi, classe 1995, con Antonella Paternoster, Francesca Trevisan e Lara Farina la giocatrice più giovane in campo sabato sera al PalaSanQuirico. Tra le più giovani e a tabellino la più concreta: 19 punti a referto (5, 4, 5, 5), prima nella graduatoria delle marcatrici del Galletto (seguita da Sara Cortelazzo, Alice Piolanti e Cristina Vinciarelli) e miglior realizzatrice assoluta del match. Tra l’impegno della Serie C e la prima sfida casalinga della formazione di B1, quella di sabato è stata per Asti Volley e le sue ragazze una serata ricca di passione (erano un migliaio i presenti sugli spalti del Pala) e di intense emozioni: “Dopo il lungo periodo di sconfitte, questa vittoria è servita proprio a tirarci su di morale”, ha commentato Serena a caldo nel post-gara di Asti Volley-Desio 3-1. “Questa partita non si poteva sbagliare, anche per tutti i tifosi che sono venuti apposta per noi. Abbiamo dato il massimo”.

Una grande festa, aperta dalla sfilata dei bimbi del settore giovanile e culminata con l’urlo liberatorio dopo l’ultima schiacciata vincente di Cristina Vinciarelli, a fissare il quarto set sul 25-14: “Una festa per tutti – ha aggiunto Serena nell’intervista rilasciata al sito ufficiale della società, astivolley.it -, in primis per il nostro direttore generale Gianpaolo Luisi, per l’allenatore Vincenzo, che se l’è meritato per il lavoro continuo, e poi per tutte noi che siamo in palestra dalla mattina alla sera”. Asti ha spedito così un preciso messaggio alle rivali del girone: quest’anno vogliamo fare sul serio, poi potremmo anche incappare in giornate-no come a Busto, ma dal ko abbiamo tutto per poterci riprendersi la scena. In cinque parole, grazie alla coesione del gruppo.

Enrica Borgna e compagne lo hanno dimostrato contro la Easy Volley, una prova di forza che ora tutto lo staff di Asti, a partire dal d.s. Claudio Bianchi è sicuro possa ripetersi domenica al PalaMaddalene di Chieri: “Sabato avevamo voglia di vincere – ha aggiunto Serena -, avevamo voglia di dire ‘basta arrenderci al 20′, ‘basta sbagliare’, ‘andiamo e lottiamo fino all’ultima palla’. Noi diamo il massimo – ha concluso -. Se vinciamo bene, se non vinciamo sappiamo comunque di aver dato tutto”.