L’AstiNuoto si difende alla grande in occasione della trasferta di Riccione per il trofeo “Italo Nicoletti”, conquistando gli ultimi pass per i campionati italiani di categoria e allungando la già fitta lista di primati provinciali ottenuti nella stagione corrente.
Matteo Buttaci strappa due importati biglietti per la più importante rassegna tricolore della stagione estiva ottenendo il limite nei 100 farfalla e nei 400 misti: ottimi i crono ottenuti nelle due prove che sono rispettivamente di 59”33 e 4’48”64, in entrambi i casi primati provinciali. Salgono dunque a quattro le prove che Matteo disputerà agli Italiani (già qualificato nei 200 farfalla, disputerà anche i 50 farfalla essendo qualificato nei 100).? Federico Brumana si toglie lo sfizio si timbrare la migliore prestazione del trofeo (categoria ragazzi) nei 400 stile libero (4’07”70) mezza distanza migliora il record provinciale a 1’57”50. ottime le sue performance nei misti: nei 200 nuota 2’15”30 nei 400 4’46”95, in entrambi i casi nuovi limiti provinciali. ?Marco Cavanna è sempre più competitivo nel dorso: nei 50 e nei 100 si esprime al meglio nuotando 29”58 e 1’02”88 (crono che lo proietta al vertice della graduatoria italiana di categoria), tempi che migliorano i personali e dunque i primati provinciali, mentre appare leggermente appannato sui 200.?Nota positiva anche per Alberto Brumana capace di ritoccare i suoi record astigiani: nei 100 ferma il cronometro a 1’12”50 mentre stacca il pass per gli Italiani di categoria nella doppia distanza nuotando 2’33”80.?Come sempre sugli scudi Pietro Tartaglino, capace di conquistare cinque finali: 50-100 sl (24”34-53”68), 50-100 dorso (29”73-1’03”41), 50 farfalla (27”59).?Di spessore anche le prove delle giovani esordienti: Mihaela Bat ritocca due volte il primato provinciale dei 100 rana abbassandolo a 1’23”52 e migliora quello della doppia distanza a 2’59”96, mentre Francesca Grillo centra tre finali a stile libero (50-100-200) e si migliora nei 100 rana.