Mihaela Bat - gazzetta d'astiUna trasferta tanto impegnativa quando redditizia. In occasione del trofeo Nicoletti di Riccione, un importante test in vasca lunga nel quale i nostri atleti si sono confrontati con i migliori nuotatori del panorama italiano, i ragazzi di Pino Palumbo hanno sfoderato numerose ottime prestazioni. Mihaela Bat è salita due volte sul podio: nei 100 rana ha nuotato 1’11”73 (primato personale) in finale toccando alle spalle di Elisa Celli e Martina Carraro, nei 50 rana ha chiuso nuovamente al terzo posto in 32”88 (32”86 in batteria) sempre nella scia delle due azzurre, mentre nei 200 rana ha ottenuto la quarta posizione nuotanto 2’42”03, anche in questo caso primato personale. Federico Brumana si è ben difeso nelle gare disputate: nei 1500 stile libero ha sfiorato la vittoria completando la prova in 15’45”91 (suo fratello Alberto Brumana ha chiuso in terza posizione in 16’18”64), ha chiuso nuovamente al secondo posto i 400 stile libero in 3’59”24 mentre ha toccato in quarta posizione nei 200 stile libero in 1’55”22. Molto interessante la gara dei 50 farfalla di Serena Viarengo: sempre in crescita in questa specialità, ha toccato in quarta posizione in 28”95 (a 26/100 dal tempo limite per i campionati italiani Primaverili) e ha completato il suo programma gare con i 100 farfalla (1’06”04) e i 100 rana (1’18”24). Nicole Cirillo, invece, ha dominato gli 800 stile libero completando la sua prova in 8’56”02 mentre nella mezza distanza ha conquistato la seconda posizione in 4’18”54 alle spalle di Alice Mizzau. Davvero consistenti le prove di Rebecca Frontera, capace di conquistare le finali dedicate ai giovani in 50-100 stile libero (27”57, 1’00”24) e 200 misti (2’28”28), bene anche Davide Allegretti che centra la finale giovani in 50 e 100 rana (32”22, 1’12”31, batteria 1’11”09) e nuota i 200 rana in 2’44”04.