C’è anche una medaglia astigiana nel bilancio della Nazionale Azzurra che ha partecipato agli Europei di Tivat in Montenegro: è quella di bronzo conquistata da Luca Scassa nella staffetta insieme a Marco Ziraldo. Il cammino della coppia di velocisti italiani si è fermato in semifinale con il risultato di 51/59. Il titolo continentale in questa specialità è stato vinto dai francesi Fabien Amar-Patrick Alcaraz con 55/58. Ziraldo (al suo rientro in azzurro dopo alcuni anni di assenza) si è rifatto vincendo l’oro nel tiro progressivo: in finale il corridore friulano ha battuto 46-42 il francese Fabien Amar. In Montenegro l’Italia ha conquistato altri due bronzi con Denis Pautassi nel tiro tecnico e Simone Nari nel combinato. Pautassi è stato “condannato” al terzo gradino del podio da una prova supplementare della finale “a quattro”. Questa prova aggiuntiva è stata appannaggio del giocatore di casa Miroslav Petkovic per 26-17. Il titolo continentale di specialità è stato vinto dallo sloveno Davor Janzic. Al combinatista Simone Nari è stata fatale la semifinale persa 19-18 dal francese Fabrice La Posta (che poi ha vinto l’oro). A coppie e nell’individuale l’Italia ha chiuso al quinto posto con Luca Melignano-Simone Nari e Denis Pautassi. A coppie si sono imposti gli sloveni Davor Janzic-Dejan Tonejc mentre nell’individuale il titolo continentale è stato vinto dal croato Gianfranco Santoro.
Con un oro e tre bronzi l’Italia ha fatto un passo indietro rispetto agli Europei 2008 di Savigliano quando furono vinti un oro, un argento e tre bronzi. Nel medagliere di Tivat l’Italia è dietro alla Francia, alla Slovenia e alla Croazia. La Francia ha vinto due ori e due argenti, la Slovenia due ori, un argento e due bronzi, la Croazia un oro, un argento e tre bronzi. Il Montenegro si è aggiudicato un argento e un bronzo, la Serbia un argento. Con un bronzo a testa chiudono il medagliere Principato di Monaco, Lussemburgo e Svizzera.