Sabato e domenica ad Asti si disputeranno i Campionati Italiani a terne D. L’organizzazione è del circolo San Domenico Savio di via Tosi. Al torneo tricolore parteciperanno 61 formazioni in rappresentanza in 10 regioni (Toscana, Piemonte, Liguria, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Sardegna, Valle d’Aosta, Trentino Alto Adige, Calabria e Campania). I Campionati saranno articolati in due fasi: una iniziale a poule (sono 16 in tutto) e una successiva con incontri a eliminazione diretta. Le poules si disputeranno sui campi di cinque circoli: il Nosenzo di via Corridoni, il CDC di via Del Bosco, la Way Assauto di corso Chiesa e l’Enel di via Pagliani e, ovviamente, il San Domenico Savio. In caso di pioggia si gareggerà al San Domenico Savio, al Nosenzo, al CDC, all’Enel, al Don Bosticco di corso XXV Aprile, alla Cassa di Risparmio Sempre Uniti di via Pallio, ai Perosini di Antignano, a San Damiano e a Mongardino. La prima partita della poule è prevista alle 8,30, la seconda alle 10,45, i recuperi alle 14,30. I sedicesimi si giocheranno alle 16,45, gli ottavi alle 21. Domenica il torneo proseguirà con i quarti alle 9,30, le semifinali alle 14 e la finale tra le 16 e le 16,30. I colori astigiani saranno difesi da Pietro Casalegno-Roberto Grasso-Giovanni Negro (San Domenico Savio) e Ferdinando Barizzone-Scioneri Dubois-Osvaldo Negro (Nosenzo). La terna del San Domenico giocherà sui campi di casa, quella del Nosenzo al circolo Enel. Il montepremi extra Tabella Federale è ricchissimo grazie alla disponibilità degli sponsor. Tutti i giocatori riceveranno una borsa di tela con il logo dei Campionati contenente una bottiglia di vino e una douja piena di torroncini. La terna vincitrice si porterà a casa il trofeo e tre cassette contenente bottiglie di vino e decanter. Alla seconda classificata andranno tre cassette con bottiglie di vino e decanter. Alla cerimonia di premiazione interverrà la fanfara dei bersaglieri “Roberto Lavezzeri” di Asti che eseguirà l’Inno Nazionale.
Sabato e domenica le bocce forniranno una ghiotta occasione per far conoscere il Palio. Grazie al Comitato Palio Borgo San Lazzaro il salone parrocchiale attiguo al circolo San Domenico Savio ospiterà, già da venerdì sera, una mostra di costumi, accessori, bandiere e oggettistica. Inoltre sarà proiettato il documentario sul Palio di Asti realizzato da Fredo Valla con la collaborazione di Pupi Avati. Il Palio sarà protagonista domenica: tra le semifinali e la finale si esibiranno gli sbandieratori dell’Asta mentre damigelle e paggetti di San Lazzaro contribuiranno alla scenografia della cerimonia di premiazione.

Antonella Laurenti