Pareggio amaro per i galletti che sul campo di casa non vanno oltre l’1-1 contro un solido e coriaceo Castellazzo. Piuttosto compassata la manovra biancorossa, ordinata e precisa la difesa alessandrina, poche le occasioni da gol e una rete per parte che fa più felici gli ospiti. La partita l’ha sempre fatta l’undici di Fornello, il gol tuttavia l’ha trovato per primo il team di Lovisolo, raggiunto in extremis da un penalty di Ragagnin. L’Asti si schiera con il consueto 4-3-3, Gerini non recupera, Minniti non al top, parte dalla panchina. A inizio partita Magno ha l’occasione giusta per l’1-0, ma a tu per tu con Frisone si fa ipnotizzare. E’ poi Porta a tentare la via del gol di testa, ma ancora il portiere ospite si supera e neutralizza. Nella prima mezzora manca all’appello un rigore netto in favore dell’Asti, ma l’arbitro non lo sanziona. Accade così che al primo affondo a passare sia il Castellazzo: punizione all’altezza della bandierina, colpo di testa respinto e tap in di Marcon,. Nella ripresa il liet motiv non cambia: galletti padroni del campo, ma poche occasioni. Nel finale Caserio viene atterrato in area da Sciacca, l’arbitro concede un rigore meno lapalissiano di quello della prima frazione, e Ragagnin realizza l’1-1.

Asti-Castellazzo 1-1

Asti (4-3-3): Bilucaglia; Lisa, Falco, Ragagnin, Dattrino (70′ Guerriero); Mogos, Liguori, Gallace; Magno, Caserio, Porta (75′ Minniti). All.: Fornello.

Castellazzo (4-5-1): Frisone; Riotto, Liberati, Zamburlin, Zampella (60′ Sciacca); Marcon, Marinello, Cardinali, Mezzadri (59′ Cimino), Rosset; Piana (86′ Taverna). All.: Lovisolo.

Marcatori: 32′ Marcon (C), 85′ Ragagnin su rig (A).

Ammoniti: Caserio (A), Cardinali (C).

Arbitro: Apicella di Biella.