tambassSerie A Sarà Castellaro Lagusello, lo scorso anno teatro della finale che ha consegnato al Medole lo scudetto numero 100, il palcoscenico della finalissima della Coppa Italia 2013. Quest’anno, con formula rinnovata, ha portato all’epilogo le due migliori squadre della stagione, Callianetto e Monte, già protagoniste il giorno di Ferragosto ad Aldeno della finale scudetto, che ha visto la compagine astigiana tornare al vertice e conquistare l’undicesimo scudetto della sua storia, dopo il ko dello scorso anno con il Medole. La formazione diretta da Quinto Leonardi ha raggiunto l’obiettivo superando in due belle e combattute semifinali gli alessandrini del Cremolino, 13-10 il risultato all’andata e 13-11 il risultato al ritorno, anche se Manuel Beltrami e compagni si trovavano in vantaggio per 11-5, e quindi già certi della qualificazione. Il Callianetto si presenta all’appuntamento deciso ad iscrivere per la decima volta il proprio nome nell’Albo d’Oro della manifestazione, dove si presenta detentrice, grazie alla vittoria dello scorso anno nella finale di Sommacampagna contro il Carpeneto. Più agevole il passaggio del turno per il Monte, che ha confermato la propria superiorità nei confronti del Carpeneto, vincendo nettamente sia all’andata che al ritorno, rispettivamente per 13-5 e 13-6 e cercherà a Castellaro, terreno che ha portato fortuna nella passata stagione a mister Edoardo Facchetti e Yohan Pierron, vincitori dello scudetto con il Medole, di conquistare il primo importante alloro per l’ambiziosa società veronese. In tre occasioni le due squadre si sono affrontate in questa stagione, due in regular season e in finale scudetto: il vantaggio negli scontri diretti è per la compagine piemontese, sconfitta di misura solo all’andata sul terreno amico, poi vincitrice a Monte e soprattutto nella finale scudetto di Aldeno, dove Manuel Festi e soci si sono dimostrati superiori rispetto agli avversari, in grado di recuperare lo svantaggio iniziale, ma cedendo poi alla pressione astigiana nella seconda parte di gara. Guardando i precedenti il pronostico è dalla parte del Callianetto, ma certo è che si gioca ad ottobre, in condizioni climatiche differenti e soprattutto a far la differenza sarà lo stato di forma attuale delle due squadre. Di certo sarà una partita equilibrata tra due team che cercheranno di superarsi a vicenda per conquistare l’importante Trofeo. Fischio d’inizio alle 14,30. Le due squadre si troveranno di fronte anche domenica 13 ottobre, qualsiasi sarà il risultato di domenica, per contendersi la Supercoppa. Serie B Sempre a Castellaro Lagusello, fortemente voluta dal sodalizio guidato dal presidente Arturo Danieli, si disputerà anche la finale di serie B, che vedrà di fronte il Sabbionara e il Cinaglio. I trentini hanno raggiunto la finalissima primeggiando nel girone su Bardolino e Noarna, riprendendosi dopo il ko subito proprio nel concentramento casalingo con il Noarna e andando a espugnare nettamente il terreno avversario quindici giorni fa ed il campo del Bardolino sabato scorso. Grazie a questi risultati i campioni d’Italia in carica hanno chiuso in vetta il girone a quota 9 punti, tre in più dei gardesani. Un po’ a sorpresa in finale arriva il giovane Cinaglio che dopo il ko iniziale subito nel concentramento di casa contro il Guidizzolo e la vittoria nel recupero con il Cavaion, match sospeso per maltempo sul punteggio di 7-4 per gli avversari, ha via via guadagnato fiducia, andando a vincere nettamente a Cavaion e regolando altrettanto nettamente domenica scorsa nel match decisivo il Guidizzolo, che ha probabilmente sofferto per il match disputato il giorno precedente contro il Cavaion, ma anche e soprattutto l’alto livello di gioco tenuto dagli astigiani che non hanno concesso nulla, chiudendo per 13-4 e guadagnando meritatamente un posto in finale. Nei due precedenti, in regular season, ha sempre avuto la meglio la formazione trentina, per 13-5 e 13-8, ma questa è una finale e nonostante la minor esperienza, la giovane squadra piemontese venderà cara la pelle e farà di tutto per impensierire e superare il favorito Sabbionara. Il Sabbionara è già certo della partecipazione alla Supercoppa in programma sabato prossimo dove ad affrontarlo troverà il Cinaglio, in caso i ragazzi del presidente Enrico Viotti riescano a fare propria la Coppa Italia, oppure il Guidizzolo in caso di sconfitta degli astigiani.   Programma Castellaro Lagusello – ore 14,30 Sabato – Finale Coppa Italia serie B – Sabbionara-Cinaglio Domenica – Finale Coppa Italia serie A – Callianetto-Monte