rallySale l’attesa per conoscere i protagonisti di questa tredicesima edizione del Moscato Rally. La gara promossa dalla 991 Racing nata nel 2001 come Ronde è ormai il tradizionale l’appuntamento estivo e crocevia dei destini del Trofeo Nazionale. Lo sforzo organizzativo ha permesso anche quest’anno di mantenere un target particolarmente accattivante con la sfida divisa nei due giorni e una prima tappa con una prova interamente in notturna. Si parte infatti nel pomeriggio di Sabato 28 Giugno dopo che I concorrenti hanno espletato le operazioni di verifica e partecipato allo shake down. Verranno disputate tre prove cronometrate che daranno sicuramente un primo provvisorio volto alla classifica assoluta. La competizione riprenderà la domenica mattina con altri sei tratti su un percorso che come tradizione abbraccia le strade del vino fra la Langa del Moscato e la Langa del Barolo dove si snoderanno gli ottanta chilometri cronometrati L’appuntamento cuneese oltre che per il Trofeo Rally Nazionali , per il Campionato Rally Piemonte e Valle D’Aosta vedrà al via I contendenti dei monomarca Renault Twingo R2 e Peugeot . Anche in questa edizione c’è la conferma del montepremi con la restituzione del 50% della tassa di iscrizione ad ogni vincitore di classe con al via un numero minimo di iscritti. Lo scorso anno la vittoria assoluta fu conquistata da Massimo Marasso e marco Canuto a bordo di una Peugeot 207 Super 2000. Al via anche le vetture storiche. Prime indiscrezioni sul percorso Non mancano le novità nel percorso disegnato dal team della 991 Racing per questa edizione del Moscato Rally. La prova di Borine e sostanzialmente identica alla passata edizione solamente allungata di 500 metri nella parte finale. Il tratto di Quassi prende il via da Santo Stefano Belbo nei pressi del ristorante “La Bossolasca” e si snoda sulla collina della città natale di Cesare Pavese. Un parziale molto guidato in mezzo alle vigne in modo particolare nel tratto in sottobosco, per immettersi in falso piano sulla strada provinciale San Grato, già utilizzata nelle edizioni precedenti. Lo stop quasi al confine con la provincia di asti. La prova di Todocco è già stata utilizzata nel 2009. Lo start da Pezzolo Valle Uzzone e con una salita particolarmente  veloce e guidata si scollina al santuario del Todoccco per terminare dopo circa due chilometri in  discesa.