Il 4 a 4 finale dice che quella giocata oggi fra due squadre molto ben determinate è stata una partita fisica e stellare, il rammarico per il Città di Asti è di averla giocata con alcuni uomini in non perfette condizioni fisiche. Certo con i se e con i ma non si fanno i punti, ma la tenuta dei ragazzi di Lotta è stata determinante soprattutto nel primo tempo quando, pur andando sotto per ben due volte, non si è mai disunita ed è andata addirittura in vantaggio al suono della sirena nell’intervallo. Molto contratta la Domus all0inizio che commette tre falli in meno di un minuto, il Città di Asti però non parte all’assalto all’arma bianca ma ha il merito di aspettare, purtroppo un tiro innocuo diventa imparabile per la deviazione del capitano e Tropiano è costretto a raccogliere il pallone in rete. La reazione è feroce e su un fallo al limite, che costa l’ammonizione del portiere avversario, Sachet di furbizia appoggia a Santin che pareggia. De Morais millimetrico dà ancora il vantaggio per i lombardi, ma super Ongari di caparbietà sigla il pareggio. Tutto gira per il verso giusto anche un siper bolide di Celentano si stampa sulla traversa e quando poi Mendes sigilla il primo tempo i sorrisi si sprecano tra le facce cariche di fatica dei giocatori di casa. Sembra la svolta, timbrata anche da un doppio giallo a inizio ripresa a Battaia che porta gli ospiti sotto nel numero dei giocatori in campo e ancora di più nel punteggio ancora con Ongari. A questo punto Ferri si gioca al 14 la carta del portiere di movimento con Di Maggio, azione che non sortisce subito effetti, gli astigiani si perdono qualche opportunità di ripartenza e vengono puniti da Di Maggio a 8’45 dalla fine. I lombardi insistono con la superiorità e Onagri e due volte Tropiano sprecano la palla del Ko. A poco più di tre minuti dalla fine in contropiede Di Maggio impatta. Ferri vuole vincere ma su una ripartenza letale Ongari manca la deviazione decisiva a 10 secondi dalla fine. E come all’andata le due squadre si dividono la posta, risultato sostanzialmente giusto che lascia immutate le speranze di play off delle due squadre in una giornata che ha visto Fossano e Caramagnola battere due dirette concorrenti per la zona di prestigio. W la Lega Piemontese e testa alla prossima partita.
Città di Asti vs Domus Bresso 4 – 4 ( 3- 2pt)
1 tempo 6’15” autorete Maschio (A) 9’14” Santin (A) 13’10” De Morais (D) 14’48” Ongari (D) 19’29” Mendes(A)
2 tempo 3’53” Ongari (A) 11’15” Di Maggio (D) 16’54” Di Maggio (D)
Città di Asti: Tropiano, Turiano, Sachet, Banzato, Celentano, Santin , Maschio, Mendes, Torino, Fazio, Ongari Bouanani All. Lotta
Domus Bresso Delaiti, Di Gregorio, Battaia, Tesi, De Morais, Gramegna, Di Maggio, Romanella, Muratori, Monti, Bruzzano, Surace. All. Ferri

Espulso Battaia (D) per doppia ammonizione
Ammoniti Romanella (D) Delaiti