La Perosina si è aggiudicata la Coppa Città di Asti numero 103 organizzata anche quest’anno dal circolo Nosenzo. A trionfare nella gara di bocce più antica d’Italia è stata la quadretta Michele Data-Luca Melignano-Simone Nari-Alessandro Longo che in finale si sono imposti 13-5 a Giacomino Ghiglione-Davide Ponzo-Dario Rossatto-Patrick Parise (Ferriera) nel derby tra la Val Chisone e la Valle Susa. Una finale veloce (un’ora e tre quarti), così come erano state rapide le due semifinali in cui erano già andate in scena le sfide tra le due valli torinesi: Nari e compagni avevano battuto 13-2 Renato Baldo-Pier Luigi Cagliero-Massimo Griva-Fabrizio Rocci (Ferriera) mentre Parise e soci si erano imposti 13-1 a Gian Michele Maina-Andrea Collet-Davide Manolino-Marco Carlevaro (La Perosina).
Il giocatore astigiano che ha fatto più strada è stato Pier Luigi Cagliero, che con la sua quadretta si è tolto la soddisfazione di eliminare negli ottavi Enrico Birolo-Fabrizio Deregibus-Carlo Ballabene-Denis Pautassi del BRB Ivrea. E proprio negli ottavi, contro la formazione de La Perosina che poi avrebbe vinto la gara, si è fermato il cammino di Mario Botto-Maurizio Ghittino-Giuseppe Bresciani-Silvano Zanusso (Nosenzo), la migliore quadretta del Comitato Fib di Asti.
Alla Coppa Città di Asti 2017 hanno partecipato 83 quadrette sotto la direzione di Paolo Ciancamerla che è stato coadiuvato dai colleghi astigiani Marco Voglino, Federico Conti, Aldo Zen, Antonio Accasto e Michele Marchiaro. Nella prima edizione della Coppa Città di Asti Junior (organizzata dalla Sandamianese con finale al Nosenzo) vittoria di Marco Bongiovanni-Alberto Amerio (Carmagnola): 13-4 in finale a Lucrezia Storello-Andrea Durante (Veloce Club Pinerolo). Alla gara Junior hanno partecipato 14 coppie Under 15/15 e Under 15/18 sotto la direzione di Carlo Omegna.
Alla comune cerimonia di premiazione che si è tenuta nel salone del circolo Nosenzo è intervenuto il sindaco di Asti Maurizio Rasero.