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Contro Chieri siamo sempre usciti abbastanza doloranti” aveva ricordato Gianpaolo Luisi, direttore dell’Asti Volley, in settimana. Così ha confermato il campo: 3-1 il risultato finale a favore della Famila Habimat, ospite ad Asti nel match valido per la 16^ giornata del Girone A di Serie B1. Qualche errore di troppo per le ragazze di Coach Rondinelli, in battuta (9 a 4) e in attacco (16 a 12), hanno consentito alle chieriesi di raggranellare in ogni set un minimo ma fondamentale vantaggio. Malgrado la serata a tratti opaca delle Astelle, escluso il set iniziale, la partita ha vissuto frazioni di gioco equilibrate, impreziosite da lunghi scambi e momenti di buon volley, un mix apprezzato dai circa 250 spettatori presenti sugli spalti del PalaSanQuirico. Alle ore 21, schierato per la prima battuta, Coach Vincenzo Rondinelli sceglie uno starting-six composto da Bernabè, Piolanti, Barbieri, Marcolina, Borgna e Cortelazzo; gli risponde Coach Massimiliano Gallo con Gioria, Soriani, Magaraggia, Mautino, Burzio e Gioia. A inizio match Chieri fa subito la voce grossa: al primo time-out tecnico la formazione ospite ha già doppiato Borgna e compagne, 4-8. Come contro Desio, nell’utlimo turno di Campionato, l’Asti entra male nel match, subisce uno dopo l’altro gli attacchi delle rivali e fatica a conservare la scia. Il decimo punto biancoblu della prima frazione arriva da un pallonetto vincente di Alice Piolanti (10-15), per un segnale di ripresa pieno di aspettative. Segnale illusorio però, e per la tensione del tifo astigiano sarà solo il primo fievole lampeggio dell’incontro. L’urlo del palazzetto viene immediatamente smorzato da altri cinque punti griffati Famila Habimat (dal 10-16 della seconda pausa tecnica al 12-20). Vinciarelli manda a referto il tredicesimo centro dell’Asti, va in battuta ma il suo servizio termina out. Sul 13-22 Chieri scatta e non si ferma più: al primo cambio-campo il tabellone luminoso recita 14-25. Coach Rondinelli in panchina riordina le idee e alla ripresa il motore biancoblu gira decisamente meglio. Le due squadre si danno battaglia punto a punto. E’ la Capitana Enrica Borgna a trascinare le Astelle: 8-7 alla prima pausa tecnica. Dopo un nuovo tentativo di fuga di Chieri, generato sul 12-13 di Sara Cortelazzo e concluso al secondo time-out tecnico (13-16), fischiato sul punto vincente di Burzio, l’Asti accorcia e il periodo torna a mantenersi sui binari dell’equilibrio. Grazie a un muro vincente la Famila Habimat si riporta avanti (18-19) e mantiene il vantaggio fino a 23 pari: 18-20, 18-21, 19-21, 19-22…le padrone di casa rosicchiamo qualche punto con Bernabè (21-22) e Vincarelli (22-23), e a servizio con Sara Cortelazzo annullano il gap. Sul 23-23 tutto può succedere. Va male però al galletto: muro vincente di Chieri, set-point concretizzato da Gioia e periodo a referto sul punteggio di 23-25. “Giocare a volley è molto difficile – aveva dichiarato alla vigilia Coach Rondinelli –, questo è un gioco strano perchè cambi in maniera repentina il tuo stato d’animo: in un momento sei euforico, trenta secondi dopo sei di nuovo, tra virgolette, triste”. Una squadra senza identità può non riuscire a gestire queste delicate situazioni e, inevitabilemnte, crolla. Era successo proprio all’Asti Volley nel match di andata al PalaMaddalene di Chieri lo scorso 28 ottobre: secondo set perso clamorosamente a 8. Finirà con una sconfitta anche la sfida di ritorno, con la positiva differenza però che le Astelle usciranno dal parquet di casa a testa alta, da vera squadra. Il carattere del roster astigiano esplode tutto nel terzo periodo, quello della rimonta. E’ della Famila Habimat il primo punto del set (doppia fischiata alla palleggiatrice dell’Asti), che poi decolla grazie a una miglior prestazione a muro (0-3) e la complicità delle avversarie (attacco out). L’Asti rischia di andare al tappeto ma si rialza più forte di prima: Greta Marcolina suona la carica (3-5) ed Enrica Borgna completa la rimonta (8-7, primo time-out tecnico). Proprio come nella frazione precedente, il match vive di un sostanziale equilibrio: Chieri torna a contatto sul 10 e sull’11 pari, allunga anche grazie a qualche dubbia valutazione arbitrale ma viene ripresa senza problemi dalle Astelle. Marcolina aggiunge colore al suo tabellino: parallela vincente per il 13 pari e punto successivo per il controsorpasso astigiano. La partita si fa sempre più tesa ed emozionate quando dopo il perfetto diagonale di Sara Cortelazzo, per il ‘più due’ dell’Asti (18-16), e l’attacco di Cristina Vinciarelli in risposta a Mautino, la Famila Habimat dà gas e, tanto per cambiare, annulla il divario (19-19). Il tira e molla, ironia della sorte, giunge ancora a quota 23 punti. Il destino dà e il destino toglie. Nuovo pareggio e nuovo finale allo sprint: la concentrazione nella metà campo biancoblu è alta più che mai, e frutta i due punti sperati. 25-23, urlo liberatorio e cambio-campo per il quarto set. Le ragazze di Coach Rondinelli vogliono a tutti i costi portare l’incontro al tie-break e non perdono tempo: fuori gli artigli nei primi scambi del quarto periodo. Pronti via e subito Piolanti e Cortelazzo firmano il 2-0. Chieri però è un’avversaria tosta, dura a mollare, un’avversaria che regala poco. Al primo time-out tecnico il tabellone del PalaSanQuirico indica 8-6. Asti è ancora una volta davanti alla Famila Habimat (in pole per il quarto time-out tecnico della serata), segno che il valore del roster avversario non è poi così superiore come sta dicendo, e dirà, il campo. Alla ripresa le biancoblu tengono strette tra le mani le redini del match, ma poi calano quel poco che basta sull’11-10 (ace con tocco del nastro di Teresa Bernabè). Chieri fa di tutto per complicarsi la vita (attacco out e rete di Neriotti), le padrone di casa non ne approfittano e così, spinta dall’ex Ilaria Fasano, la formazione di Coach Gallo conquista contatto e sorpasso, 13-14. Poco serve all’Asti il time-out chiamato da Vincenzo Rondinelli: l’arbitro fischia la ripresa, le Astelle timbrano il 14 pari ma poi la Famila Habimat aumenta il passo e si proietta spedita al traguardo. L’Asti dà il tutto per tutto, non perde l’orgoglio ma alla fine è costretta ad arrendersi. Il set è di Chieri, 22-25. 1-3 il risultato finale. Applausi dagli spalti. IL TABELLINO Asti Volley – Famila Habimat Chieri TO 1-3 Parziali: 14-25, 23-25, 25-23, 22-25 Asti Volley: Bernabè 5 pt, Trevisan 2 pt, Morra (n.e.), Barbieri, Piolanti 13 pt, Marcolina 11 pt, Paternoster (n.e.), Farina, Dametto (n.e.), Borgna 15 pt, Vinciarelli 11 pt, Cortelazzo 8 pt, Cogliandro 1 pt. All.: Rondinelli. Famila Habimat Chieri TO: Fasano 4 pt, Gioria 3 pt, Zannini (n.e.), Soriani 9 pt, Magaraggia, Mautino 11 pt, Bazzarone (n.e.), Vergnano (n.e.), Neriotti 11 pt, Pesce, Burzio 12 pt, Cappiello, Gioia 16 pt. All.: Gallo.