Ventidue punti che valgono la sesta posizione della classifica del Girone A, 7 vittorie e 6 sconfitte. Questo in sintesi quanto raccolto dalla formazione dell’Asti Volley di B1 da ottobre ad oggi. Nella settimana di preparazione alla sfida contro la Unendo Yamamay, il coach Vincenzo Rondinelli traccia un bilancio della prima parte del campionato. Coach Rondinelli, con la vittoria su Villa Cortese si chiude la prima parte del campionato. La domanda è d’obbligo: è soddisfatto dell’attuale posizione in classifica? “Sì, molto soddisfatto. La squadra sta dando delle bellissime risposte al lavoro fatto in questa prima parte di stagione, quindi non posso che essere orgoglioso dei risultati raggiunti.” Inizio in salita con le sei sconfitte in Coppa Italia, poi cosa è cambiato? “Come tutti gli inizi, quando si cambia tanto bisogna che tra tutti i componenti della squadra si parli la stessa lingua. Ci voleva un po’ di tempo per raggiungere una buona alchimia.” Tra le avversarie incontrate solo Monza sembra avere una marcia in più. E’ così? “Sì è davvero così, Monza è una squadra con un roster importante e sta disputando finora un campionato senza sbavature.” La partita più bella del girone di andata? “Quella contro Pinerolo, ma quella che a me ha dato più soddisfazione è stata la partita vinta a Gorla, dove eravamo sotto di 2 set e abbiamo ribaltato il risultato.” La sconfitta che non hai digerito? “La partita contro Settimo Torinese: dopo aver disputato il primo set ricco di scambi di alto livello, vinto 33-31, negli altri restanti set non abbiamo avuto la stessa qualità del primo.” Sono due le partite perse al tie-break (avversarie la Sunsystem Albese e la Vigneti Valle Roncati), ma forse quella che brucia di più è la sconfitta contro Vercelli. Sei d’accordo? “Sì, sono d’accordo, anche perché si vinceva 2 set a 0 giocando un’ottima pallavolo. Peccato, abbiamo perso la lucidità sia in attacco che in battuta per poi essere sconfitte al tie break.” Tanti nuovi arrivi quest’anno, Piolanti, Bernabè,Marcolina e il gradito ritorno di Barbieri, una scelta politica quella della società che si è rivelata giusta? “Sì, assolutamente giusta e corretta. Chi è arrivato ha da subito fatto vedere le qualità e la grande voglia di mettersi a disposizione a 360 gradi.” La società ha puntato tanto anche sul settore giovanile con arrivi interessanti come Giulia Dal Maso. Come giudichi  questa esperienza? “Questa società ha sempre creduto nel settore giovanile, quest’anno sono arrivate atlete con un ottimo futuro. Ritengo che il lavoro svolto finora abbia dato dei buonissimi risultati, tant’è che nell’ultima gara disputata contro Villa Cortese in campo c’erano bimbe under 16 e under 18.” Lo sport soprattutto in provincia rischia sempre di più di essere un fanalino di coda negli investimenti e nelle risorse destinate. Secondo te è una politica figlia dei tempi e necessaria oppure un errore? “Un errore. I nostri politici in campagna elettorale si riempiono la bocca che lo sport è sociale, che lo sport aiuta i giovani, ma finita la campagna elettorale chi si siede sulla poltrona si dimentica di tutte le promesse fatte e chi ci rimette sono i giovani e lo sport.” Oggigiorno sempre più comunicazione e interazione con i tifosi sono i giusti canali per promuovere l’immagine di una squadra. Quale ritieni debba essere il giusto mix? “Ritengo che il lavoro fatto finora sotto l’aspetto della comunicazione sia un ottimo lavoro e che i social network come facebook e twitter abbiano dato una grande spinta nel farci conoscere anche al di fuori della nostra provincia.” Tu alleni anche l’Under 18, una corazzata piena di talenti e di personalità, dove può arrivare questa squadra? “E’ una squadra di buon livello ma vista la giovane età deve avere la pazienza e l’umiltà di lavorar giorno dopo giorno per migliorarsi. Di partita in partita vedremo quali saranno i risultati.” Come recita una pubblicità, cosa fa Rondinelli quando non si allena? “Per scelta, anche perché lo sport per me è una ragione di vita, passo molte ore al PalaSanQuirico, visto che lo amministro, e il poco tempo che mi rimane lo passo con la mia dolce metà.” In conclusione un messaggio ai tifosi. “Continuate a seguirci, abbiamo bisogno di voi.”