L’Acqua Eva stacca in anticipo il biglietto per la Coppa Italia, il 2 a 0 sul Kaos Futsal Bologna vale l’ingresso alle Final Eight. Un pre-partita da occhi lucidi quando tutto il Pala San Quirico si alza in piedi per dare l’addio a Honda che tornerà in Brasile. “Kazuo nel Kuore” con questo striscione i galletti salutano un compagno di tante battaglie, a fare eco lo striscione della tifoseria: “Non ti dimenticheremo più!! Grazie Kazuo!!”. Il giocatore ricambia con un inchino, come i veri samurai, e in sottofondo il coro: “Siam venuti fin qua per vedere segnare Honda”. Il fischio d’inizio interrompe i sentimenti lasciando spazio alla partita, i gradi di capitano tornano sul braccio di Ramon che parte dalla panchina, Tabbia non si fida del Kaos e preferisce un quintetto prudente: Scarparo, Corsini, Edu, Lima, Patias. Le sensazioni del mister sono azzeccate perché i bolognesi partono subito alla carica e scaldano la mani a Scarparo, al 7° l’estremo difensore si salva grazie a un guizzo felino. Rimasti illesi dalla sfuriata iniziale gli astigiani reagiscono con i tiri di Patias e le discese di Ramon, dopo 12 minuti gli arbitri perdono il controllo della situazione e la partita si trasforma in una faida continua. L’attacco dei galletti è imbrigliato dal pressing alto dei bolognesi che non lasciano spazio alla manovra, il primo tempo si chiude sullo 0 a 0. Lo scontro fisico aumenta nella ripresa, a farne le spese è soprattutto Ramon che viene abbattuto frequentemente, i bolognesi sono trascinati da Scandolara ma la fortuna non assiste l’universale. Al 5° Bessa spreca davanti al portiere, tre minuti dopo Corsini firma il vantaggio: arriva a rimorchio da una rimessa laterale infilando un missile sotto il sette. Il gol sveglia la partita ma le occasioni migliori sono sempre di marca orange, Ramon, Edu e Pellegrini si presentano più volte davanti a Bragaglia ma è sempre l’estremo difensore ad avere la meglio. Al 16° il Kaos inserisce il portiere in movimento, il risultato è un effetto boomerang: Edu spazza dopo lo stop sbagliato di Tonidanel, la palla prende la via della porta sguarnita rotolando lentamente in rete. La partita si chiude al 18’27’’ quando Bragaglia abbatte per la seconda volta Ramon, il portiere viene espulso per somma di ammonizioni, i neroarancio in superiorità improvvisano un torello fino al suono della sirena. Con la quarta vittoria consecutiva l’Acqua Eva aggancia la Marca, sconfitta in casa dalla Luparense (3-5), e si aggiudica un posto per la Coppa Italia.

ASTI ACQUA EVA: Scarparo, Lima, Modica, Celentano, Ramon, Corsini, Dias, Patias, Bessa, Cannella, Vasconcelos, Casalone. All. Tabbia 
KAOS FUTSAL: Bragaglia, Tonidandel, Marquinho, Drago, André Ferreira, Marcelinho, Anderson Ferreira, Urio, Mazzacurati, Grancini, Scandolara, Masetti. All. Andrejic

Marco Marchesi