Un Befana amarissima per il Città di Asti che esce sconfitta dal Pala-isola al termine di una partita strana e di un pomeriggio che nessuno avrebbe potuto immaginare. La giornata è uggiosa, il Pala sembra un’isola nella pioggia ma è un porto sicuro, c’è gioia per il ritorno di Gabriel, subito a suo agio sul duro cemento del palazzetto. L’avversario è quel Carmagnola che non ha mai sconfitto i bianco rossi, ma si sa, la legge dei grandi numeri prima o poi è destinata a cambiare. Si inizia e Sachet prende in mano la squadra, suoi i tiri più pericolosi subito deviati dal baby portiere avversario. C’è il tempo per una traversa scheggiata da Solavagione e poi azione funambolica di Santin che fugge sull’out di sinistra e crossa millimetricamente per Sachet solo che insacca, sono passati poco più di sei minuti, ma il match è in discesa. Continua ad attaccare la squadra ma prende il pareggio proprio su una ingenuità con Solavagione che infila Ongari e Tropiano. Nemmeno un minuto e Tyshchenko di rapina beffa la difesa astigiana. Un uno due mortifero. Maschio e compagni ci mettono un po’ a riaversi, ma poi riprendono a bombardare la porta avversaria, decine i tiri o a fil di palo e presi dal portiere avversario. Quando si attende il fischio dell’arbitro a un secondo dalla fine un rimpallo, sempre dell’ucraino Mikyta beffa ancora Tropiano. Risultato bugiardo forse ma obiettivamente bisogna dar merito ai torinesi di averci creduto. Altro spirito quello della ripresa Ongari suona la carica e dimezza lo svantaggio che poi viene annullato da Sachet. La pressione degli uomini di Battaia è massima fioccano i tiri ma una ripartenza del classe 98 Lahaye è deleteria per i padroni di casa, per due volte Tropiano nega la rete ma la terza ribattuta è quella decisiva. La rete è una mazzata Celentano, Fisco Sachet Santin non riescono a trovare il bandolo della matassa e subiscono da Oanea la rete su rigore. Battaia prova anche la carta del portiere di movimento ma in rapida successione arriva la doppietta di Giuliano che segna la parola fine del match. Inutili le reti di Santin e di Sachet a fil di sirena che rendono il divario meno importante. Rimane l’amarezza per tre punti buttati, ma onore al merito a Carmagnola vincente con merito. Il calendario recita un impegno proibitivo già martedì col Carre Chiuppano per la Coppa di divisione, una sorta di mission impossibile ma nel futsal le regole certe non esistono

Città di Asti vs Carmagnola 5 – 7 ( 1-3 pt)

Marcatori

Primo tempo 6’ 23” Sachet (A) 9’ 53” Solavaggione (C ) 10’44” Tyshchenko (C) 19’59” Tyshchenko (C)

Secondo tempo 3’01” Ongari (A) 4’ 35” Sachet (A) 6’20” Layenne (C) 11’10” Oanea (C) 16’ 20” Giuliano (c) 16’35” Giuliano (C) 18’54” Santin (A) 20’00” Sachet (A)

Ammoniti Fazio, Mendes, Santin (Asti) Solavaggione Oanea

Citta di Asti Tropiano, Passarella, Sachet, Pallaro, Celentano, Fiscante, Maschio, Mendes, Santin , Fazio, Ongari, Bouanani

Carmagnola: Cafagna, Giuliano, Novelli, Papa, Bussetti, Oanea, Solavagione, Borsello, Viale, Tyshchenko, Lisa Lahaye