Soltanto una manciata di centimetri hanno separato Alice Franco dalla gioia del podio mondiale. Nella 25 km iridata di Barcellona, la capitana dell’AstiNuoto che conquistò il bronzo a Shanghai, ha chiuso al quarto posto in 5h07’22” la gara più lunga del programma del nuoto in acque libere alle spalle di Martina Grimaldi, laureatasi campionessa del mondo, Angela Maurer e Eva Fabian. Gara condotta magistralmente da Alice. Partita con le migliori del lotto, è stata sempre nelle prime otto posizioni, controllando la nuotata e l’andatura senza particolari difficoltà. Il primo momento importante della gara è coinciso con il doppiaggio da parte del primo gruppo degli uomini, per una fase che è andata dal 10° al 15° km: le migliori sono riuscite a prendere la scia dei colleghi, selezionando nettamente il gruppo. Dapprima otto atlete, poi sei, con la nostra portacolori dapprima leggermente in difficoltà ma prontamente capace di riportarsi sulle migliori. L’ultimo terzo di gara è stato un gioco a sei, le migliori sei del mondo, per tre medaglie. Nell’ultimo rettilineo verso lo striscione d’arrivo si sono decise le posizioni: la più attiva in testa è stata proprio l’azzurra Grimaldi, che ha lottato spalla a spalla con la tedesca e l’americana, mentre, partendo dalla sesta posizion, l’allieva di Pino Palumbo ha provato ad uscire dalla scia innestando il turbo, ma la sua rimonta si è conclusa con una virtuale medaglia di legno a soli 3” dalla vincitrice. “È stata una gara molto tosta, quando ci hanno ripreso i maschi il ritmo si è decisamente alzato: abbiamo fatto praticamente metà gara ad un passo elevatissimo – ha spiegato pochi istanti dopo il traguardo Alice Franco – In alcuni frangenti ho fatto fatica a restare con le più forti, ma sono rientrate bene e negli ultimi due giri ho dato veramente tutto. Martina è stata bravissima, ha fatto una bellissima gara: si merita questo risultato. Per quanto mi riguarda, rimane il rammarico di essere arrivata ai piedi del podio: ora cercherò di allenarmi ancora meglio per raggiungere un risultato migliore”.