La Pvb Cime Careddu, con la consueta sicurezza ed autorità, supera anche le difficoltà degli imprevisti e aggiorna ancora il suo record di vittorie consecutive. La capolista canellese affrontava le giovani dell’Involley Chieri Cambiano e le inesperte torinesi hanno potuto poco contro lo strapotere delle gialloblu. Le ragazze di Trinchero hanno dominato l’incontro agevolmente, malgrado fossero prive della capitana e regista titolare Alessandra Villare, fermata all’ultimo minuto da un contrattempo personale, per fortuna senza conseguenze. Il timone di comando del gioco è passato cosi nella mani dell’acquese Virginia Tardito, che ha fornito una buona prova, guidando gli attacchi di Dal Maso e compagne con sicurezza, senza far rimpiangere la capitana assente e dando ulteriore dimostrazione che l’organico della Cime Careddu è ben attrezzato e completo in ogni reparto. La cronaca del match è ben spiegata dai risultati parziali dei tre set, vinti nettamente dalle canellesi con divari molto ampi (25-16  / 25-17 / 25-14)  che evidenziano la superiorità delle “spumantiere” nei confronti delle avversarie. Tra le prestazioni individuali, oltre alla già citata Tardito, da segnalare l’ottima prova di Giulia Dal Maso e soprattutto di Bianca Paro, che ha davvero dominato la scena in attacco e battuta, ma ancora una volta tutta la squadra si è ben disimpegnata con sicurezza. In classifica Pvb Cime Careddu sale a 48 punti, Allotreb insegue a 44 e Chieri a 40.  Sabato 5 andrà in scena ad Asti il secondo degli scontri decisivi della stagione, con le canellesi impegnate nella trasferta sul parquet del PlayAsti, matricola terribile e quarta forza del campionato. Ci si aspetta il pubblico delle grandi occasioni al palazzetto di via Gerbi, per quello che si preannuncia come un derby di sicuro interesse. PVB CIME CAREDDU – DALL’OSTO INVOLLEY CHIERI    3-0 (25-16 / 25-17  / 25-14 ) PVB CIME CAREDDU – 1-A.GHIGNONE 5-PARO 7-MECCA 9-BERSIGHELLI 10-GAGLIONE 11-TARDITO 12-DAL MASO 14- BOARIN 15-PALUMBO 17-MARTIRE (L2) 18-SACCO (L1) 20-MARENGO ALL. TRINCHERO – DOMANDA