Nono centro per il Callianetto di tamburello che nella finalissima di Sommacampagna piega nettamente il Carpeneto, che ci ha provato, ma non è riuscito più di tanto ad impensierire la formazione del presidente Alberto Fassio, che ha guidato dall’inizio alla fine, senza mai farsi avvicinare troppo dagli avversari.
Avvio di gara equilibrato, con gli astigiani che conquistavano il primo quaranta pari del match e giravano al cambio di campo avanti 2-1. Secondo trampolino pieno per Manuel Beltrami e soci che si dimostravano concreti e meno fallosi degli avversari che non riuscivano a sfondare ed a piegare la resistenza del Callianetto. La marcia dei ragazzi di Quinto Leonardi non si fermava e , dopo aver ceduto un gioco, viaggiavano spediti fino all’8-2. Sussulto del Carpeneto che sfruttando un momento di rifiato degli avversari si portava sull’8-4 con l’opportunità di guadagnare anche l’8-5, trovandosi avanti per 40-30. Non sfruttata l’occasione presentatasi gli alessandrini, questi non riuscivano più a conquistare nemmeno un game e lasciavano strada libera al Callianetto, che, trascinato da un devastante Manuel Festi, chiudeva a proprio favore la gara per 13-4.
Complimenti alla formazione astigiana che ancora una volta si è dimostrata la più forte, grazie ad un fondocampo impeccabile, ad una coppia di terzini perfetta e ad un Manuel Festi davvero incontenibile per potenza e per numero di punti messi a segno. Un plauso anche al Carpeneto che se l’è giocata a viso aperto, ha provato ad impensierire gli avversari, ma è caduto in qualche errore di troppo rispetto al normale, anche se, probabilmente, non sarebbe bastata una partita perfetta per avere la meglio sul Callianetto di ieri, dimostratosi superiore in ogni reparto.
Al termine dell’incontro si sono svolte le premiazioni delle squadre partecipanti alla presenza delle autorità politiche e sportive e dei rappresentanti della società veronese, dimostratasi impeccabile nell’organizzazione della manifestazione. Bianca e Stefano Ferrando hanno consegnato il Trofeo messo in palio in memoria di Angelo ed abbinato alla Coppa Italia.
In mattinata si è svolta la finale del Trofeo Spezia nella categoria juniores maschile, con vittoria del Piemonte che ha superato 13-9 la rappresentativa trentina.
Si è chiusa così con la finalissima della massima serie la sei giorni di gare che ha visto l’assegnazione della XXXIII^ Coppa Italia – II Memorial “Comm. Angelo Ferrando” di serie A, grande Dirigente e Amico del Tamburello, al Callianetto, della XII Coppa Italia di serie A femminile all’Alegra Settime, della VII Coppa Italia di serie B maschile al Castiglione, della IV Coppa Italia di serie B femminile al Palazzolo e delle finali del Trofeo “Enzo Spezia” nelle categorie juniores e allievi maschile e femminile, con tre vittorie per il Piemonte e una vittoria del Trentino negli allievi maschile.
Complimenti anche agli arbitri, quest’anno chiamati ad una difficoltà in più dovendo far rispettare la sperimentale regola dei tre metri, comunque ben assorbita sia da giocatori che dal settore arbitrale.
Non si ferma l’attività che vedrà già domenica impegnate le squadre femminili nella Supercoppa a Dossena, dove si disputerà anche il campionato italiano Master.