Tre astigiani sul podio dei Campionati Italiani a quadrette categoria A: Luigi Grattapaglia (La Perosina) sul gradino più alto, Luca Balla (Gaglianico) su quello intermedio e Pier Luigi Cagliero (Chierese) su quello più basso. Luigi Grattapaglia ha vinto il titolo tricolore (il terzo della sua carriera nella massima categoria) gareggiando con Simone Nari, Marco Carlevaro e Andrea Collet. Nella finale contro Luca Balla (in gara a Domodossola con Flavio Avetta, Claudio Gassino, Massimo Massazza) si è imposto per 8-3 al termine di una partita contraddistinta da tanti pallini-salvezza e da una sospensione per pioggia. In semifinale la quadretta di Grattapaglia ha superato 9-8 Silvio Riviera-Claudio Calvetti-Walter Tabone-Piero Versino (Rosta) mentre Balla e compagni hanno faticato molto meno (13-5) contro la Chierese del puntatore di Castelnuovo Don Bosco Luigi Cagliero (con Massimo Griva, Renato Lucco Castello e Gianni Strocco). Nei quarti, nel derby interno con i compagni di squadra Carlo Pastre-Paolo Carrera-Alessandro Longo-Luca Melignano, la quadretta di Grattapaglia ha vinto all’ultimo tiro recuperando quattro punti di svantaggio. Derby interno vittorioso anche per la formazione di Cagliero (contro i compagni di squadra Raffaele Pavan-Marco Torta-Adriano De Regibus-Paolo Allora, quest’ultimo anche compaesano). Nei quarti la quadretta di Balla ha eliminato i quotati Mario Suini-Silvano Cibrario-Enrico Barbero-Mauro Bunino (Ferriera). Luigi Grattapaglia ha dedicato la vittoria agli zii Mario Ferrante e Domenico Grattapaglia, scomparsi recentemente a pochi mesi di distanza l’uno dall’altro. Oltre a queste tre medaglie, le bocce astigiane possono festeggiare il bronzo conquistato ad Aosta ai Tricolori terne D da Francesco Bonino-Giovanni Bresciani-Giacomo Demetrio (Nosenzo). A.L.