Si è  appena conclusa la trasferta a Roma del Club Boi Ngoc di Asti in occasione delle Festa Tradizionale del Viet Vo Dao.
La manifestazione, di importanza nazionale, è giunta ormai alla sua 35° edizione e commemora la nascita del Viet Vo Dao che risale al 2879 a.C. ad opera dell’imperatore Hung Vuong I, fondatore del Vietnam.
Alla due giorni romana hanno partecipato una quindicina di atleti astigiani, alcuni alla loro prima esperienza federale.
Sabato si è tenuto uno stage gratuito aperto a tutti, cinture bianche e cinture nere, con la straordinaria partecipazione dei gran maestri internazionali Do Long, dalla Francia, e Tran Viet Tung, dalla Germania.
Sempre nella stessa giornata si è svolta la prima sessione d’esami federali per il passaggio da cintura bianca a cintura nera e per i gradi superiori.
Davanti al Consiglio dei Gran Maestri della Federazione Viet Vo Dao Italia, il Club Boi Ngoc ha presentato tre candidati che hanno brillantemente superato l’impegnativo esame teorico-pratico.
Il Club può ora vantare una nuova cintura nera, Alberto Moiso e un nuovo istruttore I dang, Carlo Bergui, ma non solo. Ad oggi, infatti, in Piemonte sono solo due i Maestri IV dang riconosciuti ufficialmente dalla Federazione Viet Vo Dao Italia ed entrambi sono provenienti dal Club Boi Ngoc di Asti. Il terzo candidato, infatti, Paolo Bonomo ha conseguito il grado di IV dang, raggiungendo così il fratello Roberto Bonomo.
Domenica, invece, è stata interamente dedicata a dimostrazioni e gare.
Gli allievi di tutte le regioni si sono alternati in esibizioni spettacolari celebrando così al meglio la ricorrenza della nascita del Viet Vo Dao.
Altre due medaglie d’oro arricchiscono il medagliere nazionale del Club Boi Ngoc di Asti. Nel torneo di tecniche di rottura, si è classificato primo l’astigiano Alessio Susino, con una tecnica di rottura di energia e precisione con il polso su ben due tegole. Miglior difesa personale dimostrativa per Alberto Moiso, neo-cintura nera del Club, Federico Panata e Alessio Susino.