Per avanzare in classifica, per agganciare l’Amatori Catania, per vendicare la pesante sconfitta del girone d’andata, per iniziare a guardare in positivo la classifica, per dimostrare di essere più forti degli infortuni, per il grande pubblico che nonostante la temperatura non superasse lo zero, per tutto questo, l’Astirugby ha vinto. Una vittoria di carattere, sofferta, a tratti insperata. Ma il cuore biancorosso è grande, la squadra segue il suo timoniere Visser, fermato da un infortunio, dalla  panchina e porta a casa un meritato successo. Una partita che l’Asti ha imbrigliato da subito nella metà campo siciliana e nella prima mezz’ora ha sfiorato due volte la meta. Un giallo a Lacatus rianima il Catania che inizia a pressare nei ventidue artigiani. Un altro giallo, questa volta catanese riequilibra i numeri, ma non il gioco. Continua asfissiante la pressione siciliana e solo la pessima  vena balistica nei calci permette all’Asti di chiudere il primo tempo 0 a 0.
Inizia il secondo tempo e ancora il Catania è avanti a pressare. La fase difensiva dell’Astirugby è encomiabile e ordinata. Ancora due calci sbagliati da Viassolo, oggi non in giornata,  e per l’Amatori Catania si spegne la luce, o meglio è l’Asti a premere sull’interruttore. Si velocizza l’azione biancorossa,  e la pressione artigiana si fa sentire costringendo il catanesi a due cartellini gialli nel giro di tre minuti. Per l’Astirugby è manna dal cielo e prontamente ne approfitta. Lacatus depone in meta dopo una ripetuta azione in spinta. Peens trasforma tra l’entusiasmo del pubblico.
Passano cinque minuti e Calcagno sull’ala scambia velocemente con Sanna e riceve lanciato oltre la linea di meta. Per il pubblico è l’apoteosi anche se  Peens non .trasforma. La partita finisce con l’Astirugby padrona del campo e l’Amatori Catania scossa. Nel clima acceso dopo partita a farne le spese è Knaflizt che viene espulso dall’arbitro sulla via degli spogliatoi. Quattro punti d’oro che arrivano dopo le due vittorie consecutive e che lasciano l’Astirugby imbattuta nell’anno 2010. Prossimo appuntamento in trasferta con il Mirano  e poi il recupero casalingo contro il Riviera.

 

Astirugby: Peens, Sanna, Frangione, Calcagno, Francesio, Leva, De Meyer, Lacatus, Maso, Knaflitz, Carafa P., Epifani, Piciaccia, Tejeda, Camelliti.  A disp: Corsino, Abbatino, Valenti, Lazzarino, Garelli, Novarese, Binello, Vitrani. All.re Zucconi

Amatori Catania:Locatelli,Gorgonie, Zappalà, Corona, Borina, Viassolo, Bellini, Gosling, Rechichi, Calmieri, Ferrara, Galoppa, Gamboa, Vinti, Grimaldi. A disp: Orofino, Di Raimondo, Venturino, Minoltdi, Gravagna, Tonni, Valenti. All. Bernard

Punteggio finale  12 – 0  / Primo tempo  0 – 0

1° Tempo

NN

2° Tempo

66’ meta Lacatus  (A) trasf. Peens

71’ meta Calcagno (A) n.t.

Sostituzioni:

ASTIRUGBY:  Sec. Tempo: 53’ esce Camelliti x Corsino; 53’ esce Maso x Valenti; 64’ Binello x Frangione; 74’ esce Epifani x Garelli; 80’ esce Sanna x Lazzarino.

Amatori Catania: Sec. Tempo: 43’ esce Grimaldi x Venturino; 61’ esce Galoppa x Minoldi ; 63’ esce Borina x Valenti; 72’ esce Zappalà x Tonni; 87’ esce Gorgone x Gravagna

Cartellini gialli: 30’ p.t. Lacatus (A); 34’ p.t. Rechichi (CT); 60’ s.t. Ferrara (CT); 63’ Locatelli (CT);

Cartellino rosso: a partita finita Knaflitz (A)

Terna arbitrale: Arb.tro Sig. De Martino di Napoli, g.linea/assistenti  Sorrentino, Di Santo.

Giornata fredda 0° – Campo allentato. 300 spettatori.