Esce oggi “Dirti ancora ti amo”, il nuovo singolo del cantautore astigiano Beppe Giampà. Tratto dall’album “E il sentimento brucia”, la canzone è in rotazione radiofonica e disponibile su Itunes.
“Questo testo” spiega l’autore “nasce dal grande amore che provo per le persone che ho vicine: mia moglie, mia figlia e i miei genitori. Umanamente sto vivendo un periodo fantastico, e ho voluto fare qualcosa di speciale”.
Giampà  è attivo sulla scena musicale fin dalla metà degli anni Novanta: con il gruppo Passi Falsi ha raccolto i favori di radio nazionali con canzoni come “Sopra una nuvola” e “Ti cerco tra la gente”. Come solista ha poi pubblicato diversi singoli e collaborato con musicisti come Giovanni Lodigiani, il quale lo ha aiutato nella realizzazione del suo ultimo album.
Quali sono i tuoi artisti di riferimento?

“Ce ne sono diversi, ascolto vari generi musicali. Le mie canzoni sono sempre state un po’ camaleontiche. In questi anni ho scritto di tutto a seconda degli ascolti del momento, anche se ultimamente mi sto soffermando molto sui cantautori italiani come Vinicio Capossela, Paolo Conte, Fabrizio De Andrè, Gino Paoli, e anche su alcuni artisti folk spagnoli e sudamericani”.

Quali sono le principali difficoltà  che si incontrano durante la scrittura di una canzone?

Quando si scrive è fondamentale essere credibile,quindi è sempre bene parlare di cose che provi sul serio. Se senti veramente quello che scrivi non trovi alcuna difficoltà nel buttare giù un testo”.

Come è cambiata la scena musicale astigiana negli ultimi 15 anni?
“Come in ogni cosa c’è sempre il ricambio generazionale, ma nella scena musicale astigiana, salvo qualche rassegna, fondamentalmente quello che rimane intatto è sempre e comunque la poca attenzione che si riserva alla musica e a chi la fa. La problematica è che non esiste una vera e propria cultura musicale, questo ad Asti così come nella stragrande maggioranza delle città italiane”.
L’artista inizierà a breve un nuovo giro di concerti.
Maggiori informazioni sul sito www.beppegiampa.com
Alexander Macinante