Dopo l’impresa ai mondiali di Shanghai e la conferma alle Universiadi di Shenzhen, Alice Franco si appresta a disputare il terzo impegno internazionale di una stagione che l’ha vista protagonista assoluta. Dal 7 all’11 settembre, la nostra portacolori sarà impegnata ai campionati europei di Eilat (Israele), ma già da diversi giorni è in raduno a Lerici (Sp) con i compagni di nazionale.
Alice, come procede il lavoro a Lerici verso l’ultimo appuntamento stagionale?
“Qui a Lerici stiamo finalizzando il lavoro in vista degli Europei, abbiamo ripreso un po’ il carico aerobico salendo di chilometraggio, ma verso fine settimana comincerà lo scarico”.
Ad un mese dalla medaglia di bronzo mondiale nella 25 km, quali sono le emozioni ancora vive dentro di te?
“Quando ripenso a quella gara mi vengono ancora i brividi, riguardo spesso i video della gara e provo sempre un’emozione grandissima.
Tornare in Cina dopo neanche 10 giorni non è stato facile a causa del fuso orario, mi sentivo di non aver ancora smaltito la fatica delle gare ai Mondiali, ma sono riuscita comunque, facendo una gara controllata, a vincere un altro bronzo nonostante le condizioni ambientali fossero complicate: anche a Shenzhen, come a Shanghai, la temperatura dell’acqua era molto alta e l’aria piuttosto calda.
L’esperienza delle Universiadi è stata molto bella, l’organizzazione eccezionale, in Cina sono davvero avanti come impianti. Di Shanghai porto con me una gioia immensa data ovviamente da un bronzo mondiale”.
Che sensazione hai avuto quando sei stata catapultata sulla ribalta di tutti i media nazionali e locali?
“Sapevo di aver compiuto una grande impresa, ma i giornali e la televisione me l’hanno ricordato ancor di più, ammetto che è stato “strano”, ma sicuramente bello!
Molti dei miei concittadini mi contattano spesso su Facebook per complimentarsi ancora con me e stimolarmi a fare sempre meglio”.

Fa parte del team Italia anche il nostro responsabile tecnico Pino Palumbo, chiamato ancora una volta a far parte dello staff azzurro.
“Gli Europei di Eilat rappresentano per Alice l’ultimo obiettivo di una stagione molto lunga e intensa: ci arriverà con la solita determinazione e con la voglia di aggiungere qualche altro alloro nel suo palmares – spiega Palumbo – Gli obiettivi principali dell’annata agonistica erano ovviamente Mondiali e Universiadi, eventi di forte risonanza internazionale dove è riuscita a compiere due imprese di altissimo livello. Da tecnico, devo sottolineare come sia impossibile mantenere il picco di forma per due mesi, ma quando si ha a che fare con un’atleta del calibro di Alice ci si può aspettare di tutto: grinta e determinazione sono le sue caratteristiche vincenti, non si tirerà di certo indietro. Poi tengo a ribadire che quest’anno ha lavorato sodo, come non mai, e siamo pronti anche ad affrontare al meglio il terzo impegno internazionale dell’anno”. Poi parla anche del traguardo personale raggiunto proprio in azzurro: “Per quanto mi riguarda – conclude il responsabile tecnico dell’AstiNuoto – la convocazione in nazionale per il raduno e successivamente per la settimana di gare agli Europei rappresenta un’ulteriore riconoscimento. Dopo aver partecipato alle Universiadi, in cui il team azzurro del nuoto di fondo ha portato a casa due ori e un bronzo, un bottino davvero consistente, la rinnovata chiamata in azzurro è per me un attestato di stima: sono davvero orgoglioso di poter contribuire alla causa della Nazionale italiana da quattro anni”.