Aria di cambiamento per Beppe Giampà: il cantautore astigiano pubblica infatti in questi giorni il nuovo singolo “Il Bandito Delpero”, che apre la strada a un progetto legato al mondo delle leggende nascoste tra le colline di Langhe, Monferrato e Roero. La canzone, pubblicata da Bit Records e già disponibile su Itunes, parla della breve e disperata avventura di Francesco Delpero, bandito nativo di Canale che alle metà dell’Ottocento evade dai lavori forzati di Genova dopo aver ucciso un sorvegliante e terrorizza con la sua banda la zona di Bra. Catturato e processato, viene condannato a morte come colpevole di numerosi omicidi.
Perché  hai deciso di affrontare una tematica così  singolare?
La storia di questo malvivente mi ha molto colpito e mi ha dato la spinta per approfondire la materia e conoscere altre storie della mia terra, intorno alle quali sto costruendo altre canzoni. Sto registrando presso lo studio Fonderie Foniche di Manuel Daniele, con la collaborazione del musicista Federico De Martino, e con entrambi mi trovo molto in sintonia. Voglio lavorare senza pressioni. Alcune delle nuove composizioni le ho presentate in chiave acustica durante i miei concerti, per testare l’interesse del pubblico.
Come è cambiato il tuo modo di fare musica?
Difendo tutte le scelte musicali che ho fatto durante il mio percorso, dai Passi Falsi ai remix per le compilation all’estero, ma siamo cambiati, sia io che le mode (ride, NDR). Ora le mie influenze sono diverse, mi sento cresciuto, voglio raccontare storie e portarle fuori dei confini della mia terra.
A quali altri progetti stai lavorando?
Sto musicando alcune poesie di Cesare Pavese tratte dal libro “Verrà la morte e avrà i tuoi occhi” Anche questo è un progetto al quale tengo molto e che sto sviluppando pian piano, senza pressioni o ambizioni, ma solo per la voglia di esprimermi.
Per maggiori informazioni: www.beppegiampa.com
Alexander Macinante