Chiara Buratti, attrice e conduttrice, vanta numerose esperienze televisive, cinematografiche e teatrali. Con Fabio Pasciuta è la protagonista dello spettacolo “Ora o mai più” che, dopo il tutto esaurito allo scorso Asti Teatro e molte repliche di successo, arriva sabato 12 marzo all’Alfa Teatro di Torino.
Cosa ne pensi della Festa della Donna?
“In generale, non sono per le feste comandate, tranne che per quelle che hanno un significato profondo come Natale e Pasqua, ma le rispetto. Non credo basti una giornata per ricordare tutto quello che le donne hanno fatto e subito in passato, e l’impegno che hanno messo nel far valere i propri diritti. Bisognerebbe tenerlo a mente ogni giorno. E poi penso che ci vorrebbe più uguaglianza anche in queste cose: se esiste la Festa delle Donne, allora istituiamo anche la Festa dell’Uomo”.
Credi esista ancora discriminazione tra uomo e donna nel mondo dello spettacolo?
“Personalmente, lavorando soprattutto in ambito teatrale e giornalistico, non l’ho mai vissuta sulla mia pelle. Ma, in generale, credo che ce ne sia ancora troppa, basta vedere le tante ragazze ancora relegate al ruolo di belle statuine in televisione. Io sono ben felice delle parti da mamma e da moglie che mi affidano (ride)”.
Quali sogni ti piacerebbe realizzare in ambito professionale?
“Mi piacerebbe interpretare a teatro il ruolo di Molly Sweeney, sarebbe una bella prova da attrice per me. Oppure una parte da uomo: noto che i maschi si divertono così tanto a interpretare ruoli da donna, e quindi vorrei divertirmi anche io!”
Alexander Macinante