Martedì  8 marzo al teatro Alfieri di Asti è di scena “L’anatra all’arancia” con Corrado Tedeschi e Debora Caprioglio. Il testo di William Douglas Home è considerato un vero capolavoro del genere cosiddetto “leggero”, una commedia dai ritmi serrati che gode di un meccanismo comico estremamente efficace.
“Siamo molto felici di portare il nostro spettacolo ad Asti – dice Tedeschi – e, dopo 300 repliche, continuiamo a raccogliere consensi. Mi è stato detto che l’Alfieri è praticamente tutto esaurito, e questa è musica per le orecchie di un attore”.
Come avete affrontato la preparazione di questo spettacolo?
“È stata una bella sfida, perché siamo di fronte ad un testo perfetto, ad una macchina comica irresistibile. In passato è stato portato in scena e sullo schermo da grandissimi attori. Io naturalmente ho messo del mio nel personaggio, ma in generale siamo rimasti fedeli all’originale. L’unica differenza sostanziale è che lo abbiamo ambientato in Italia”.
Qual è la sua opinione sulla situazione attuale del teatro?
“È molto difficile fare teatro oggi, sia a causa dei tagli, sia perché non viene data abbastanza attenzione alla cultura, e non si arriva a capire che, se aiutata, potrebbe anche portare dei profitti. Secondo me un paese va giudicato innanzitutto dalla sanità e dalla cultura. Confido sul fatto che, in futuro, venga almeno tolto qualche balzello a chi opera in questo settore”.
Ha ancora qualche sogno professionale che vorrebbe realizzare?
“Incrociando le dita, l’anno prossimo dovrei riuscire a mettere in scena Le relazioni pericolose, con un grande cast. Nel frattempo continuo a portare in giro diversi spettacoli, incluso L’uomo dal fiore in bocca di Pirandello, che sarà al teatro di Moncalvo il 17 marzo. È un testo diviso in due parti: nella prima c’è una lettura semiseria in cui coinvolgo il pubblico, molto divertente, mentre nella seconda parte si piange con lo spettacolo vero e proprio. Sono 12 anni che lo propongo con successo, e per un attore è un sogno che si realizza quello di poter toccare corde così diverse”.
L’inizio de “L’anatra all’arancia” è previsto per le 21. Ingressi: 18 euro (platea, palchi, barcacce), 15 euro (loggione). Per avere informazioni su eventuali disponibilità dell’ultimo minuto si può contattare la biglietteria del teatro Alfieri allo 0141.399057
Alexander Macinante